"United Cities and Local Governments": in Corea il congresso degli Enti locali
La redazione
Dal 28 al 31 ottobre si svolge a Jeju il secondo congresso dell’Associazione mondiale degli Enti locali. Flavio Lotti: “I governi non possono continuare ad ignorare il contributo delle città che lavorano per la pace e i diritti umani”
“Sarà un’altra importante tappa del cammino delle città che in molte parti del mondo sono sempre più consapevoli della propria funzione storica: costruire dal basso un mondo più giusto, più pacifico e rispettoso dei diritti umani.” Alla vigilia della partenza per la Corea, Flavio Lotti, Direttore del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, delinea il significato e gli obiettivi del congresso che riunirà mille città e governi locali di tutto il mondo. “Un nuovo soggetto è ormai attivo nella scena mondiale: sono le città e gli enti locali che le rappresentano e che si sentono direttamente impegnati nella costruzione di un mondo migliore. In un mondo sempre più urbanizzato, di fronte alla grave crisi sociale mondiale che sta mettendo in serio pericolo la convivenza nel pianeta e la stessa sopravvivenza dell’umanità, dobbiamo fare come fece negli anni 50 un sindaco coraggioso e lungimirante come Giorgio La Pira: investire sulle città perché siano sempre più comunità di pace, costruire città inclusive in un mondo inclusivo, investire sulla diplomazia delle città per unire i popoli e le nazioni.”
Il secondo congresso mondiale dell’Associazione “Città Unite e Governi Locali” (United Cities and Local Governments) si svolgerà a Jeju, nella Corea del Sud dal 28 al 31 Ottobre 2007. Oltre 2000 gli iscritti provenienti da 136 paesi di tutti i continenti.
Il Congresso è strutturato attorno a tre grandi sessioni plenarie:
– Le città, futuro dell’umanità: la sfida dei cambiamenti climatici
– Diplomazia delle città: i governi locali costruttori di pace
– 2015: un mondo migliore è possibile! I governi locali e la governance mondiale.
L’associazione “Città Unite e Governi Locali”, fondata nel giugno 2004 a Parigi dalla fusione delle principali reti internazionali degli enti locali, ha sede a Barcellona. Essa rappresenta e promuove i valori e gli interessi dei governi locali democratici a livello mondiale, favorendone la cooperazione tra loro e con la più ampia comunità internazionale. Presente in 127 paesi, l’associazione raggruppa sia singole città e governi locali, sia associazioni nazionali che rappresentano le città e i governi locali nei diversi paesi.
Nell’ambito dell’associazione “Città Unite e Governi Locali”, il Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani gestisce la presidenza e il segretariato della Commissione mondiale sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e ha assunto la vicepresidenza della Commissione mondiale sulla Diplomazia delle Città.
