Un’esperienza che ci ha toccato il cuore
Scuola Caporale di Acerra
La mia PerugiAssisi: i pensieri e le foto degli studenti e degli insegnanti della Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Gaetano Caporale” di Acerra (NA). Una giornata speciale ed indimenticabile che ci ha fatto capire molte cose…
I docenti della Caporale entusiasti della forte esperienza vissuta, tornati ad Acerra, si sono lasciati con una promessa: ritrovarsi tra un anno per affrontare questa giornata con maggiore consapevolezza, in quanto ognuno ha compreso che la pace è fatta di piccole cose ed è veramente possibile raggiungerla solo se troverà un posto in ognuno di noi.
MAJONE LAURA: Ringrazio coloro che mi hanno dato l’opportunità di vivere questa esperienza che mi ha toccato il cuore. Non pensavo di poter provare tale gioia. Ricordo ancora la nostra esibizione in piazza S. Maria degli Angeli insieme ad altri alunni venuti da tutta Italia. Quei chilometri non sono stati estenuanti anzi il coro della pace mi ha aiutato a non sentire la fatica e quando siamo arrivati a destinazione ho sentito dentro di me una tale leggerezza e una tale felicità che mi sono sentita pienamente soddisfatta.
SABRINA FONTANA: L’esperienza vissuta ad Assisi è stato qualcosa di speciale ed indimenticabile, perché mi ha fatto capire molte cose, ha fatto uscire fuori le mie emozioni rinchiuse, ma soprattutto mi ha fatto comprendere il vero valore e significato della Pace, solo a sentila, mi ha fatto spuntare un bellissimo sorriso e una gioia indescrivibile che spero potrò donare a tutti quelli che conosco.
TUCCILLO DOMENICO: La marcia della Pace Perugia – Assisi è stata qualcosa di straordinario, perché eravamo così tanti e uniti da formare una sola forza con un solo obiettivo: la Pace.
GIAMPITTI FLAVIA: E’ stato per me molto importante partecipare alla manifestazione per la pace. Mi sono emozionata nel vedere tante persone che provenivano da svariate città e nazioni diverse. Unirsi,per cantare e ballare è stata un’ esperienza meravigliosa. La rifarei cento volte, perché mi ha trasmesso gioia e voglia di costruire un mondo pregno di pace.
GRETA DE CHIARA: L’esperienza che ho vissuto il 9 ottobre ad Assisi è stata indimenticabile. Ero emozionata e alquanto timorosa, eravamo tanti ragazzi di diverse culture, ma uniti da un unico obiettivo: la Pace. I colori, la musica, le parole e la gioia rimarranno sempre impresse nella mia mente. Sono fiera di aver dato il mio contributo ad una così importante manifestazione.
ILARIA DI MAIO: E’ stato emozionante partecipare alla “Marcia per la pace”, perché durante quel tragitto ci sono giunti tanti messaggi. Ci ha spinto l’”Amore”; l’amore per il prossimo. Noi ragazzi dovremmo essere di esempio per gli adulti, perché avendo solamente tredici anni, abbiamo fatto capire al mondo che noi non vogliamo più le guerre , non vogliamo più sofferenze, ma vogliamo un futuro basato sull’amore e la fraternità. Siamo tornati dal viaggio carichi ed entusiasti con la speranza di trasmettere a tutti le emozioni che abbiamo vissuto quel giorno.
PROF. CRISCI: È stata una bellissima esperienza che ci ha permesso di conoscere il valori della fede. Scoprire la voglia di camminare insieme per una crescita comune, dare ai ragazzi l’opportunità di unirsi tutti insieme per la pace e la fraternità, consentire loro di essere protagonisti di una grande iniziativa, sentire in tutti i partecipanti la motivazione e il coinvolgimento, un modo diverso per comprendere l’importanza dei valori umani. La partecipazione alla Marcia ci ha permesso di dimostrare come un viaggio d’istruzione possa trasformarsi in un forte momento didattico per confrontarsi con gli altri, imparando a collaborare tutti insieme.
Un Dirigente Scolastico deve saper cogliere le “occasioni” giuste perché sa che colpiranno e faranno crescere i propri alunni sulla strada dei valori umani e sociali.
L’esperienza della pace ha fatto incontrare alunni docenti e dirigente permettendo di condividere emozioni, pensieri e azioni di amore.
Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Gaetano Caporale”
Acerra 28/10/2016