Un processo di cambiamento dal basso per eliminare la povertà
AGI Mondo ONG
Oxfam e Ucodep hanno presentato "Dalla povertà al potere" puntando a rilanciare l’azione organizzata della gente comune come stimolo al dibattito sulla definizione delle misure necessarie per sradicare la povertà.
La crisi energetica e alimentare segnano l'inizio di una nuova 'era della scarsita'' che rischia di ridurre in poverta' milioni di persone. Per questo, e' necessario avviare un processo di cambiamento dal basso, tramite l'azione di movimenti di cittadini che si attivano e chiedono ai leader politici del proprio Paese di rendere conto delle loro decisioni. E' la tesi di fondo contenuta in 'Dalla poverta' al potere-Come gli Stati efficaci e la cittadinanza attiva possono cambiare il mondo' di Duncan Green, direttore scientifico dell'organizzazione umanitaria Oxfam International.
L'edizione italiana, per i tipi di Altra Economia, e' stata presentata a Milano da Ucodep, partner italiano di Oxfam, nel corso di una tavola rotonda all'Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi).
"Siamo entrati in una nuova era della scarsita'", ha spiegato Green, "se non agiamo velocemente, il divario tra chi ha e chi non possiede nulla crescera' in modo incontrollato, esasperando le attuali ineguaglianze e condannando milioni di persone alla poverta'". L'autore proviene dal giornalismo: a lungo corrispondente in America latina, e' stato testimone dei movimenti rivoluzionari degli Anni Settanta e Ottanta. In quegli anni, osservando la perenne lotta tra diseredati e ceti al potere, matura la consapevolezza che solo attraverso politiche avanzate e' possibile ridurre le disparita' e risanare l'economia. La prefazione al volume, suddiviso in sei parti, e' scritta dall'economista Amartya Sen. "Quest'opera costituisce un antidoto razionale e motivato alla rassegnazione e all'immobilismo di istituzioni e governi", ha commentato Francesco Petrelli, presidente di Ucodep.
Secondo Oxfam e Ucodep, per troppo tempo gli esperti hanno sperato che la crescita da sola sarebbe stata sufficiente per far uscire le popolazioni dalla poverta'. Il fatto che l'ineguaglianza impedisca alla crescita di essere efficace nel ridurre la poverta' e' stato per lo piu' ignorato. "E' ormai chiaro che l'unico modo per porre fine alle ineguaglianze che hanno condannato piu' di un miliardo di persone a persistere nella poverta' e' una grande redistribuzione del potere, dei beni e delle opportunita'", ha concluso Green. Con 'Dalla poverta' al potere', Oxfam e Ucodep puntano a rilanciare l'azione organizzata della gente comune come stimolo al dibattito sulla definizione delle misure necessarie per sradicare la poverta'.
Fonte: OngAgiMondo
26 marzo 2009
