Tornano i barconi della morte
Rainews24
Sono cinque i cadaveri che erano su un gommone soccorso nel Canale di Sicilia, in acque di competenza libica. Laura Boldrini portavoce Unhcr: è in arrivo una nuova ondata, bisogna attrezzare Lampedusa.
Guardia costiera e Marina militare in soccorso di altri 221 immigrati in viaggio verso le coste siciliane.
I primi 114, stipati su un gommone da nove metri, sono stati presi a bordo da una motovedetta una sessantina di miglia a sud est di Lampedusa: la prima segnalazione era arrivata da acque Sar maltesi, ma le autorita' di La Valletta non sono intervenute. Un secondo gommone, con 107 migranti e sul punto di affondare, e' stato intercettato a circa 90 miglia a sud est dall'isola: a caricare i passeggeri e' stato lo stesso rimorchiatore Asso30 che gia' era andato in aiuto del gommone in difficolta' (quello con 5 vittime) soccorso nel Canale di Sicilia.
Un elicottero Ab212 della Marina, inviato dal pattugliatore d'altura Comandante Bettica, continua intanto le ricerche di un'altra imbarcazione che, secondo l'sos inviato con un telefono satellitare, sarebbe anch'esso in dificolta'.
Sempre in acque Sar maltesi, altri 74 immigrati sono stati invece soccorsi da un peschereccio tunisino.
Inchiesta della procura per i cinque profughi morti
La procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta sulla nuova tragedia dell'immigrazione verificata al largo di Lampedusa con cinque profughi trovati morti a bordo di un barcone a 80 miglia dall'isola. La procura ha disposto al momento l'ispezione cadaverica e dalle risultanze di questo primo esame potrebbe venire la decisione di procedere all'autopsia.
Fonte: www.rainews24.it
17 Marzo 2012