Terni, manganellate al sindaco Di Girolamo


il Messaggero


Durante manifestazione per le acciaierie Ast, contusi anche altri manifestanti. Il corteo sotto la Prefettura. Il primo cittadino trattenuto in ospedale per lui due punti di sutura.


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Un corteo silenzioso e senza striscioni, ma determinato a far sentire la propria voce per alzare il tono della protesta in merito alla vertenza Ast. Gli operai dell’acciaieria hanno raggiunto la stazione ferroviaria e volevano bloccare i binari per alcuni minuti, come è successo per decine di manifestazioni operaie, prima di recarsi sotto al palazzo della Prefettura, ultima tappa del corteo. Ma un battaglione della celere schierato ad impedire l'ingresso in stazione dei manifestanti ha scatenato la rabbia e le proteste. Ne è nato qualche spintone e poi manifestanti e polizia si sono trovati improvvisamente a fronteggiarsi. Ma a scatenare il tutto è arrivato un ordine che ha dato il via alla Celere, diverse manganellate ed è successo di tutto. Perfino il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha subito la violenza degli agenti schierati davanti alla Stazione ed ha subito ferite da manganello alla testa. Colpito alla testa mentre stava oltretutto cercando di placare gli animi. Insieme a lui sono rimasti feriti anche diversi operai, qualcuno anche anziano.

«Violenza incomprensibile» il commentato a caldo di Di Girolamo al Prefetto, Vittorio Saladino, che l'ha chiamato per rammaricarsi di quanto avvenuto.
In un primo momento era circolata la notizia che ad essere colpito fosse stato un anziano passante, estraneo alla manifestazione.

Durante gli scontri, oltre al sindaco, sono rimaste ferite anche altre persone, che si trovavano alla testa del corteo. I testimoni raccontano di una reazione troppo energica dei poliziotti che non si sono limitati a sbarrare la strada agli operai, ma hanno iniziato a manganellare nel tentativo di allontanare i manifestanti. Attualmente la tensione è calata e il corteo si trova sotto la Prefettura, ma saranno molti i punti da chiarire ed approfondire.

Il sindaco Di Girolamo è stato trattenuto all'ospedale per accertamenti, pare che siano stati necessari tre punti di sutura per chiudere la ferita.

Fonte: www.ilmessaggero.it
5 giugno 2013

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