Svela il tuo doppio: omaggio a lo strano caso del Dr. Jekyll & Mr Hyde"

La redazione

L’altra libreria e bATìK [Film] Festival presentano un’interpretazione e una serie di variazioni e interpretazioni che cercano di restituire ulteriori sensi oltre che del mito del doppio, anche del sosia, dell’ombra, dell’altro, del diverso, del fantasma…

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In omaggio al libro di Stevenson (e al suo Mito) si apre con un doppio programma, la manifestazione SVELA IL TUO DOPPIO.

Doppio programma di parole e immagini, doppio programma di immagini e suoni, doppio programma cinematografico. L’altra libreria e bATìK [Film] Festival presentano un’interpretazione e una serie di variazioni e interpretazioni che cercano di restituire ulteriori sensi oltre che del mito del doppio, anche del sosia, dell’ombra, dell’altro, del diverso, del fantasma…

Alla lettura dell’ultimo capitolo de “Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde” recitata dall’attore Claudio Carini, seguirà la proiezione del primo film horror della storia del cinema, il “Dr. Jekyll and Mr. Hyde” di Robertson, datato 1920, sonorizzato dal vivo dagli Enseble Kandinsky. A seguire, sempre sonorizzata dal vivo, proiezione di “Dr. Pyckle and Mr. Pride”, datata 1925.

 
“Dr. Jekyll and Mr. Hyde”, di John Robertson, con John Barrymore (Usa, 1920, 73’, b/n, muto).
Questa pellicola è considerata uno dei pilastri sul quale si regge tutto l'horror moderno, le componenti psicologiche del personaggio principale sono ricostruite con una tale maestria da mantenere ancora intatto il suo fascino. Di notevole impatto visivo, la regia di Robertson è stata l’adattamento cinematografico più famoso, prima dell’avvento del sonoro, a lungo uno dei più fedeli al romanzo. John Barrymore, nonno della contemporanea Drew Barrymore, rese bene l’animo tormentato del personaggio, grazie alle sue esperienze teatrali, con un’appassionata interpretazione di Jekyll/Hyde.
 
“Dr. Pyckle and Mr. Pride”, di Scott Pembroke e Joe Rock, con Stan Laurel (Usa 1925, 21’, b/n, muto).
Parodia del Jekyll/Hyde di Barrymore, interpretata da Stan Laurer, più noto come Stanlio, spalla della celebre coppia Stanlio & Ollio. Secondo molti critici rappresenta il massimo punto d'arrivo di Stan Laurel prima dell'incontro con Oliver Hardy.
 
L’Ensemble Kandinsky è formato da musicisti provenienti da diverse regioni italiane che nel corso degli anni hanno condiviso molteplici esperienze artistiche in ambito musicale. Legati da una forte amicizia hanno deciso di costituire un ensemble che, oltre al repertorio tradizionale per fiati, fosse capace di produrre spettacoli in cui coinvolgere diverse espressioni artistiche come la letteratura, la recitazione, la danza, il cinema e le nuove tecnologie. Nel corso della loro attività, che si protrae ormai dal 1994, il quintetto si è esibito in tutta Italia, per conto di prestigiose istituzioni e teatri. Esibizioni anche all’estero, in Francia, Germania e Slovacchia. Un gruppo dalle mille sfaccettature che in questi anni di attività ha ottenuto noti riconoscimenti.
L’Ensemble Kandinsky è costituito da: Matteo Salerno – flauto, Simone Frondini – oboe, Simone Fornaciari – clarinetto, Eolo Pignattini – corno, Christian Maria Galasso – fagotto, Leonardo Ramadori – percussioni.
 

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