Siate umili, non sentitevi mai arrivati


Uno dei 200.000 in marcia


Perugia-Assisi 2011. Io c’ero… Da Brescia una lunga testimonianza di cui pubblichiamo un estratto.


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Siate umili, non sentitevi mai arrivati

(…) A questa Marcia per la Pace è impossibile non notare quante lotte vengono portate avanti ma l'ammirazione lascia spazio al pensiero “dov'è la radice di tanti mali?”
Sento addirittura un ragazzo dire “magari fossero tutti così gli Italiani”…
Aldo Capitini, l'ispiratore della prima Marcia di cui quest'anno ne abbiamo festeggiato il 50° anniversario, diceva però che quando si è innamorati non bisogna aspettare che tutti lo siano per vivere l'amore.
Qui viviamo la nonviolenza cantando, suonando e camminando in un bel ritmo inframezzato da qualche pausina rifocillante. Già, in totale sono 24 i chilometri che separano Perugia da Assisi, più 3 chilometri per salire alla basilica di San Francesco (patrimonio dell'umanità), e ovviamente altri 3 per scendere, per un totale di 30 chilometri circa. Verso metà percorso parte il toto-chilometri: “quanti ne abbiam fatti?” “quanti ne mancheranno?” “tra quanto saremo arrivati?”
Io a queste domande non offro tante tempo, anzi, son talmente sereno che vorrei che sta giornata non finisse mai!
Verso l'una ci sdraiamo in un prato, sotto la freschezza donataci dall'ombra delle foglie di un albero.
Poi si riparte e mentre è sempre maggiore la ricerca di fontanine che ci permettano di riempire le nostre bottigliette segnalo con molto piacere l'iniziativa di un gentiluomo che da casa sua ha attaccato una canna ed offre acqua potabile a chiunque la voglia: uno spettacolo veramente bello!
Eh, sì! È l'unica arma di cui abbiam bisogno! Anche se a dir la verità si vedono molteplici fucili (giocattolo) di legno, con un fiore che esce dalla canna, che si contrappongono alle armi che le forze dell'ordine neanche oggi hanno potuto lasciare a casa…a loro comunque va il ringraziamento per aver ben controllato il traffico.
Manca poco più di una decina di chilometri ad Assisi e riparte un altro tormentone: “Chi andrà fino alla Rocca di San Francesco?”
La risposta che più mi piace è “vediamo” ma preferisco rispondere “Io sì”: è la mia prima volta e questo San Francesco è piuttosto speciale per me, ergo non posso non andare a raccogliere un po' del suo Spirito.

Dario Palini

In allegato, l'intera testimonianza

scarica l’allegato

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