Palestinesi fuggono da Latakia
Misna
Sono migliaia i rifugiati palestinesi costretti dall’esercito siriano a lasciare il loro campo nella citta’ portuale di Latakia, dove da tre giorni sono in corso violenti raid dell’esercito di Damasco.
Sono più di cinquemila i rifugiati palestinesi costretti a lasciare il campo di al Ramel nella città portuale di Latakia. Da tre giorni, l’esercito siriano sta bombardano la città. Si registrano cinque morti tra i profughi.
Le Autorità palestinesi hanno chiesto al governo di Damasco di interrompere gli attacchi e di salvaguardare la vita dei profughi palestinesi. Il campo profughi di al Ramel fu costruito negli anni quaranta.
Il coordinamento locale dei comitati in Siria, intanto, conferma che negli ultimi tre giorni sono state uccise più di trenta persone. Imprecisato il numero degli arresti.
Gli attacchi alla città sono cominciati sabato scorso subito dopo una marcia di protesta. Domenica, navi da guerra siriane hanno cominciato bombardare la città mentre l’esercito facendo uso di carri armati e autoblindo ne prendeva controllo.
Latakia è una città di 600.000 abitanti. Con maggioranza musulmana sunnita ma con presenza di Alawiti, la minoranza al potere, in alcuni quartieri.
La città in questi ultimi cinque mesi è stata al centro di molte proteste antigovernative. Alcuni analisti parlano che gli attacchi alla città sono in realtà un atto di forza contro la maggioranza sunnita.
Fonte: http://www.misna.org
16 Agosto 2011
