Orvieto, "I luoghi dell’abitare"
La redazione
Dal 6 all’8 settembre il 40° incontro nazionale di studi delle Acli. Il tema di quest’anno è l’etica e la pratica del “con-vivere”.
Dopo i temi della vita (la biopolitica) e della felicità, le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani (Acli) si fermano a riflettere sui luoghi e gli alfabeti dell'abitare e sulle etiche e pratiche del "con-vivere". Si svolge infatti dal 6 all'8 settembre ad Orvieto, per il quinto anno consecutivo, il tradizionale incontro nazionale di studi delle Acli, che giunge con questa alla sua quarantesima edizione (la prima a Perugia nel 1952). Il tema scelto, "I luoghi dell'abitare. Incontri, conflitti, grammatiche del con-vivere" conclude la trilogia su "Bios & Polis" inaugurata nel 2005.
"Questione sociale, questione antropologica e questione oiko-logica (cioè del luogo, della casa, dell'ambiente) – spiegano gli organizzatori – appaiono intrinsecamente correlate e trovano oggi nello 'spaesamento' dell'uomo una radice comune e unificante. Dalle periferie alla scuola, dai non-luoghi agli spazi virtuali, è necessario così re-inventare il senso dell'abitare, ripartendo dai luoghi per ricostruire i legami".
Tra gli ospiti che interverranno al Palazzo del Popolo di Orvieto, Franco La Cecla (Università Iuav di Venezia), Luigi Fusco Girard (Università di Napoli Federico II), il segretario generale aggiunto della Cisl, Paolo Baretta, la teologa Serena Noceti, il poeta e saggista Marco Guzzi. Partecipano anche il ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni e il presidente della Regione Umbra Maria Rita Lorenzetti.
Per il programma completo e l’elenco degli interventi è possibile consultare il sito internet delle Acli.
