Oggi l’Aquila torna a manifestare
il Manifesto
“SOS L’Aquila chiama Italia” è il titolo della manifestazione nazionale di oggi, ore 14, nel capoluogo abruzzese, sottotitolo “macerie di democrazia”, ossia 19 mesi dopo le 3.32 del 6 aprile 2009 la ricostruzione che non c’è.
SOS L'Aquila chiama Italia è il titolo della manifestazione nazionale di sabato, ore 14, nel capoluogo abruzzese, sottotitolo “macerie di democrazia”, ossia 19 mesi dopo le 3.32 del 6 aprile 2009 la ricostruzione che non c'è. Tutte unite sotto la bandiera neroverde, senza simboli di partito, tantissime associazioni comprese le mamme vulcaniche di Terzigno, i valsusini in lotta contro la Tav e i vicentini contro il Dal Molin. Sabato inizierà la raccolta delle 50 mila firme necessarie per la presentazione della legge di iniziativa popolare eleborata dai cittadini aquilani, per una ricostruzione della città e del cratere sostenibile, trasparente e partecipata. Una legge che trasformi “la politica dell'emergenza” in politica della prevenzione in tutta Italia e per tutti i disastri ambientali e sismici. Anche L’Aquila Fenice, festival di letteratura per adulti e ragazzi, partecipa alla manifestazione di sabato 20 novembre “S.O.S. L'Aquila chiama Italia” organizzata nel capoluogo abruzzese dai comitati cittadini.
A sostegno della manifestazione, durante la quale inizierà la raccolta di firme per una legge sulla ricostruzione, il festival ha prodotto “Crepati dentro. Voci per uscire dal silenzio”, un video con le testimonianze di oltre trenta intellettuali italiani sulla situazione aquilana, che sarà proiettato sabato 20 a L'Aquila dalle ore 13, durante il presidio in Piazza Duomo e in Piazza d’Armi. È stato realizzato da Francesco Paolucci, giovane giornalista e videomaker aquilano, già autore di “Riprendiamoci”, presentato nel 2009 alla Mostra del Cinema di Venezia. “Abbiamo avuto l'idea di creare un piccolo film con varie interviste a personaggi del mondo della cultura e dell'informazione – dichiarano i responsabili dell’Aquila Fenice- perché vorremmo riflettere e far riflettere sulla necessità di una forte ricostruzione culturale e sociale del Paese, partendo dalle emblematiche rovine aquilane. Il video è così rivolto non solo agli aquilani ma a tutti, per stimolare alla "difesa" del nostro patrimonio culturale e ambientale”.
Hanno aderito al progetto dell’Aquila Fenice, tra gli altri: Lirio Abbate, Eraldo Affinati, Francesco Altan, Corrado Augias, Sonia Bergamasco, Giorgio Bocca, Mimmo Calopresti, Gianrico Carofiglio, Maurizio Chierici, Gherardo Colombo, Mauro Covacich, Concita De Gregorio, Elio delle Storie Tese, Faso di Elio e le Storie Tese, Francesco Erbani, Ernesto Ferrero, Emiliano Fittipaldi, Andrea Garibaldi, Fabrizio Gifuni, Linus, Dacia Maraini, Neri Marcoré, Eleonora Martini, Mario Monicelli, Valentino Parlato, Rolando Picchioni, Chiara Rapaccini, Beppe Sebaste, Marino Sinibaldi, Bianca Stancanelli, Paolo Taviani, Vittorio Taviani, Luca Telese.
Fonte: il Manifesto
19 novembre 2010
Clicca qui per visualizzare il video Crepati dentro "Voci per uscire dal silenzio"
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