Nicola, Benjamin e Raphael: un esempio coraggioso a impatto zero
La redazione
Il diario di tre ragazzi di “Locomotive” che stanno viaggiando dal Nord Europa all’Africa scoprendo che “Se fai un passo verso la bellezza del mondo, il mondo fa’ due passi abbondanti verso di te”.
Da un continente ad un altro, senza soldi, senza biglietti aerei, senza treni, autobus o veicoli personali. Tre zaini in spalla con annessi pannelli solari, due pannelli solari piegabili da viaggio, due batterie da ricaricare di luce, un paio di macchinette fotografiche, una Life Saver Bottle e tanta voglia di vivere e di scoprire.
Se il mondo e' statico, se non riusciamo a cambiarlo in meglio, probabilmente il problema siamo noi stessi. Questa e' la filosofia dell'organizzazione internazionale Locomotive, un progetto nato da tre giovani europei che, conosciutisi in Olanda durante i loro studi universitari, hanno deciso di vivere la loro vita in maniera libera e di essere loro stessi il cambio che vogliono vedere nel mondo.
Il 19 di Gennaio 2010, i tre: Nicola (italiano), Benjamin (francese) e Raphael (tedesco) hanno dato avvio alla loro avventura di viaggio, partendo in autostop dall'Aja in Olanda, decidendo di viaggiare solamente con la gente: via autostop o barcostop. Una risposta concreta a tutti coloro che credono che viaggiare sia uno questione di denaro: viaggiare e' una questione di cuore. Se fai un passo verso la
bellezza del mondo, il mondo fa' due passi abbondanti verso di te.
In un mese di viaggio il trio ha percorso circa 3600km, da L'Aja in OLanda fino a Casablanca, Marocco, viaggiando in 38 diverse autovetture, camion e un traghetto, senza ricorrere ai soldi. Un mese di vita senza denaro ma estramamente ricco di emozioni.
La fortuna ha assistito i tre fin dal giorno della loro partenza, piú rapidamente di quanto potessero immaginare un’auto si é fermata a dare loro il primo passaggio, avviando quindi questo incredibile viaggio che li ha condotti oggi in Marocco. I tre hanno fatto sosta a Rotterdam, Lille, Vienne, Barcellona, Terragona, Almeria, El Ejido, Algeciras, Tanger, Asilah, Fes conoscendo piú di centocinquanta persone prima di mettere piede a Casablanca.
Nicola, Benjamin e Raphael sono riusciti a nutrirsi ogni giorno senza mai usare il denaro: reciclando dal cibo ancora buono buttato nella spazzatura dalle stazioni di servizio, trovando frutta e verdura nei mercati che si apprestavano a gettarla, chiedendo avanzi ai ristoranti e approfittando della generositá della gente e dei numerosi inviti ricevuti per pranzare e cenare con altri cittadini del mondo conosciuti lungo il cammino.
Ogni notte i tre hanno trovato un tetto sotto al quale riposarsi: a casa di amici conosciuti durante il viaggio, all’ingresso di condomini e in qualche angolino buio all’interno di stazioni di servizio. Alla fine di questo primo mese, una cosa senza dubbio é certa: la natura umana é buona, sorprende di limpida umanitá nei momenti in cui meno lo si aspetta, fá capire che per trovare il buono negli altri é
semplicemente necessario fare il primo passo e aprire il proprio cuore al prossimo, indipendentemente da quale nazionalita' o cultura egli abbia. Ad ogni momento difficile segue sempre la piu' fantastica delle emozioni.
Da un punto di vista ecologico, Locomotive non ha prodotto nessuna emissione di CO2, accettando passaggi solo da automobili e imbarcazioni che stavano seguendo il loro percorso quotidiano. Nonostante ció, i tre hanno deciso di voler premiare la gentilezza della gente che li ha trasportati fino al Sud della Spagna, dividendo
con loro la quantitá di CO2 prodotta, aiutandoli quindi a ridurre la loro propria impronta ecologica. In totale quindi, i tre esploratori si assumono la responsabilitá di aver emesso 207kg di CO2 cada uno nel corso di un mese, attraversando verticalmente gran parte dell’Europa Occidentale.
Nessun prodotto é stato da loro acquistato, in coerenza con il fatto che l’industria alimentare consuma da sola, piú della metá delle emissioni totali di CO2. La societá produce una quantitá tale di sprechi che nutrirsi non é mai stato un problema del trio. La dieta del trio e' stata esclusivamente vegetariana, dal momento che il consumo di carne globale odierno e' insostenibile per la nostra societa' ed e' per la causa maggiore del riscandamento climatico (circa il 50% della responsabilita', contro al 14% del totale dei trasporti: automobili, aerei, treni,etc.).
Per caricare le loro macchine fotografiche i tre hanno usato esclusivamente l’energia del sole, riflessa nei loro zaini a pannelli solari, godendo delle bellissime giornate di sole in Andalusia. Durante il viaggio Locomotive si propone di promuovere questo uso indipendente dell'energia solare e dei modi semplicissimi per farlo.
In ogni incontro, Locomotive ha discusso con la gente la situazione attuale del mondo e in particolare la minaccia del cambiamento climatico che ci sta spingendo ad un cambiamento pressoché radicale del nostro modo di vivere. I tre avventurieri hanno ascoltato le opinioni della gente e hanno offerto loro le proprie visioni riguardo alle possibilitá attuali di combattere questa minaccia, associando in
modo intelligente ai bisogni dell’uomo, quelli della Natura.
A Barcelona e a Terragona, Nicola, Benjamin e Raphael hanno avuto la possibilitá di conoscere la realtá delle “case occupate”; case e appartamenti perlopiú abbandonate dai loro proprietari e successivamente occupate da giovani che, secondo la legge spagnola, hanno la possibilitá di usufruirne, purché offrino un servizio di tipo culturale alla societá. Uno degli esempi piú interessanti di questo
fenomeno é “Kal´Pobre”, una villa costruita tre secoli fá e da anni abbandonata, occupata ora da un gruppo di tre amici. I tre organizzano gratuitamnte diverse attivitá, tra le quali lezioni di yoga, capoheira, artigianato e meccanica. I tre hanno inoltre creato un mercatino di vestiti vintage, che ricevono gratuitamente dalla gente e poi scambiano in cambio di cibo e oggetti per “Kal´Pobre”.
Locomotive ha inoltre scoperto la realtá del “reciclaggio di cibo” e cioé la possibilitá di ottenere da panifici e ristoranti, parte dei prodotti non venduti che verrebbero gettati a fine giornata altrimenti. Inoltre, i tre viaggiatori si sono resi conto di quanto cibo in buone condizioni viene gettato dai mercati ogni giorno,
soprattutto frutta e verdura che potrebbero essere utile a centinaia di persone.
In Andalusia, Nicola, Benjamin e Raphael hanno visitato una delle soluzioni ed esempi piú efficaci a rendere il nostro modo di vivere piú sostenibile: la centrale solare di Andasol, che sfrutta un sistema ad alta tecnologia per produrre un quantitá consistente di energia pulita, utile a ridurre in maniera drastica le emissioni di diossido di carbonio quotidiane.
In Marocco, il viaggio ho cambiato colore, diventando molto piu' intenso. Il cambio di cultura e' stato piuttosto radicale, come le storie delle persone incontrate. La religione islamica e la lingua araba sono diventato materie di studio, dibattito e scambio. La gente del Marocco ha sorpreso i tre viaggiatori di incredibile umanita',
dimostrando loro un'ospitalita' che i tre non avevano vissuto in nessun paese europeo. I giovani marocchini si sono incuriositi notevolmente ai temi del viaggio, dell'energia solare e dello scambio culturale, contribuendo con idee e motivazione a sostenere l'avventura dei tre europei.
Alla fine di un mese intenso di viaggio, Locomotive puó affermeare che é possibile viaggiare dal Nord Europa all'Africa, in un intervallo di tempo variabile tra una o due settimane, mangiando regolarmente e conoscendo persone incredibili provenienti da tutto il mondo, senza usare denaro, né inquinando il pianeta. L’importante é fare il primo passo verso il destino e tutto il resto viene da sé, sorprendendo con una forza straordinaria. Il cambiamento e' gia' in corso e in tanti hanno voglia oggi di aprire gli occhi.
Il loro tragitto fino ad ora:
Partenza: l'Aia, Paesi Bassi, 19 gennaio
Barcellona, Spagna 22 gennaio
Almeira, Spagna 28 gennaio
Marocco, 7 febbraio
Asilah, Marocco, 10 febbraio
Fez, Marocco, 11 febbraio