Napolitano scrive alla Tavola della pace, alla Campagna del Millennio e al Coordinamento Enti Locali pace e diritti umani
La redazione
"Apprezzo molto il vostro impegno per eliminare la povertà e la diseguaglianza e per vivere in un mondo più giusto, più pulito e più a misura d’uomo".
Desidero salutare calorosamente i bambini ed i ragazzi che assieme ai promotori del concorso “I piccoli scrivono ai grandi della terra – Piccoli autori di grandi pensieri”, partecipano alla campagna in sostegno degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
Apprezzo molto il vostro impegno per eliminare la povertà e la diseguaglianza e per vivere in un mondo più giusto, più pulito e più a misura d’uomo.
Il vostro monito alle istituzioni ed ai governi, affinché mantengano gli impegni presi con l’adozione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio ci impegna tutti perché viene da voi giovani.
Negli odierni scenari mondiali la fame, le guerre, la crisi economica, i cambiamenti climatici e le calamità naturali causate dall’eccessivo sfruttamento del pianeta, continuano a colpire in primo luogo gli innocenti e i più deboli, spesso nell’indifferenza collettiva.
A fronte di ciò, accrescere la consapevolezza delle generazioni più giovani circa la necessità di un maggiore rispetto dei diritti fondamentali e della dignità della persona è una condizione di primaria importanza per avere più fiducia nel futuro e per diventare buoni cittadini.
E con questi sentimenti che desidero esprimere la mia più sentita vicinanza ai partecipanti ed agli organizzatori della cerimonia di oggi.
GIORGIO NAPOLITANO
Roma, 27 maggio 2009
Messaggio pervenuto agli organizzatori dell'iniziativa: "Piccoli autori di grandi pensieri – G8: I Piccoli scrivono ai grandi (della Terra)" promossa dalla Tavola della Pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani con il sostegno dall'Ambasciata Britannica in Italia e dalla Campagna del Millennio delle Nazioni Unite. La competizione ha coinvolto oltre 350 studenti delle scuole elementari italiane. I bambini hanno scritto un messaggio agli otto leader del G8 e in particolare al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in quanto Primo Ministro del paese di Presidenza del G8. I messaggi contengono le richieste dei bambini per il Summit di luglio all'Aquila e ricordano ai grandi la promessa di eliminare la povertà, di agire contro i cambiamenti climatici e raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio entro il 2015.
