Morti bianche. Non abbassare la guardia


Antonio Montagnino


La morte del giovane operaio in Abruzzo richiama l’attenzione sull’importanza del rispetto delle regole e sulla necessità di non tornare indietro sulla prevenzione in materia di sicurezza sul lavoro, né di abbassare i livelli di protezione e tutele.


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Morti bianche. Non abbassare la guardia

L’incidente di venerdì 24 aprile a Cagnano Aminterno, in Abruzzo, che ha causato la morte di Tullio di Giacomo, 43 anni, travolto dal crollo di un fabbricato che stava demolendo, – dichiara Antonio Montanino – richiama le coscienze di tutti sulla necessità di non abbassare la guardia.
La morte del giovane operaio, così come quanto accaduto a seguito del terremoto, richiama l’attenzione sull’importanza del rispetto delle regole e sulla necessità di non tornare indietro sulla prevenzione in materia di sicurezza sul lavoro, né di abbassare i livelli di protezione e tutele.
Ci auguriamo che la stessa cura e attenzione che il Presidente del Consiglio sta riservando alla tragedia delle vittime del terremoto la orienti anche nel garantire che ci sia rigore nel rispettare le norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, a partire dai cantieri edili, e ad evitare che il suo stesso governo riduca le tutele finora stabilite.
E’ assurdo che alle vittime del terremoto si aggiungano altri lutti causati dalla mancanza di adeguate misure di salvaguardia dei lavoratori e dei volontari nell’opera di demolizione.
Ci auguriamo che nella ricostruzione venga assicurata trasparenza e rispetto delle regole, a partire proprio dalle normative sulla sicurezza, criteri che garantiranno non solo l’incolumità dei lavoratori ma anche quella dei futuri cittadini di quelle zone.
Siamo estremamente grati al Capo dello Stato che continua a seguire con costante e irrinunciabile impegno il delicato tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, impedendo che si possa agire con interventi che peggiorano la normativa approvata dal Governo Prodi, depotenziando le regole, nel malinteso obiettivo di ridurre obblighi ed oneri a carico degli imprenditori.

Fonte: Articolo21

28 aprile 2009

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