Marzo senza stranieri: nasce il coordinamento “Primavera antirazzista”
Redattore Sociale
Si uniscono i due comitati che nei giorni scorsi hanno annunciato iniziative pro immigrati per il mese di marzo. L’obiettivo? Una “campagna di campagne” che si svilupperà lungo dal 1 al 20 marzo e anche oltre da Coccaglio a Rosarno.
ROMA – Alla fine è stata trovata la quadra: dai due comitati che nei giorni scorsi hanno annunciato uno “sciopero degli stranieri” nasce un unico coordinamento che prende il nome di “Primavera antirazzista” e si pone l’obiettivo di promuovere una “campagna di campagne”. L’iniziativa si articolerà in una serie di iniziative diverse che avranno luogo dal 1 al 20 marzo e anche oltre, con una serie di appuntamenti su tutto il territorio nazionale da Rosarno a Coccaglio, sede della famigerato White Christmas. Le due giornate principali rimarranno comunque il 1 e il 20 marzo, i giorni rispettivamente individuati dal comitato “Primo marzo” e dal comitato “Blacks-out” per dire a chiare lettere che senza stranieri il nostro paese non potrebbe più essere lo stesso.
“Il coordinamento sta pensando a un concerto, a uno sciopero della spesa e al coinvolgimento del mondo della politica e dello sport – spiega Aly Baba Faye del comitato Blacks-out, che ha portato avanti la mediazione tra i due gruppi e con i sindacati -. “In particolare – aggiunge – stiamo pensando a formulare un decalogo da sottoporre ai politici”. “Il nostro colore sarà il giallo – dice invece Francesca Terzoni, che rappresenta il comitato Primo marzo. – Lo abbiamo scelto perché non appartiene a nessuno schieramento politico e a nessun gruppo sociale particolare, è un colore libero usato già in altre manifestazioni contro il razzismo”.
Fonte: Redattore Sociale
15 gennaio 2010