La Tavola della Pace ricorda Pio La Torre e Rosario Di Salvo


La redazione


A 28 anni dall’uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, la Tavola della Pace pubblica il messaggio del Presidente della Repubblica.


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La Tavola della Pace ricorda Pio La Torre e Rosario Di Salvo

«Mantenere viva e feconda la memoria delle vittime della violenza mafiosa» e «favorire la nascita di un comune sentire per l’affermazione della legalità». È la duplice esortazione che rivolge il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato dal Quirinale in occasione della manifestazione organizzata dal centro studi e iniziative culturali "Pio La Torre" per il 28° anniversario dell’attentato in cui caddero il parlamentare comunista Pio La Torre e il suo collaboratore Rosario Di Salvo.

«Ricordare, specie alle nuove generazioni, lo straordinario apporto di La Torre all’azione contro la mafia e nello stesso tempo il sacrificio di quel 30 aprile 1982, assieme al sacrificio di quanti hanno perso la vita nella lotta alla criminalità – scrive il Capo dello Stato – serve, oggi più che mai, a mantenere viva e feconda la memoria delle vittime della violenza mafiosa e a favorire la nascita di un comune sentire per l’affermazione della legalità».

Napolitano soggiunge che «La Torre fu uno straordinario esempio di appassionato impegno istituzionale e civile rivolto tra l’altro ad aggredire la potenza economica e finanziaria della criminalità organizzata. Grazie alla sua determinazione, raccolse attorno a sè vasto consenso popolare, ma fu oggetto di gravi intimidazioni. La mafia percepì che le innovazioni da lui apportate nella legislazione potevano fornire un contributo fondamentale per la sconfitta della violenza criminale e della sua attitudine a determinare nella collettività sudditanza psicologica e omertà. Per questo motivo fu ucciso».

«Sia pure a distanza di molti anni, i responsabili del duplice barbaro assassinio sono stati condannati in via definitiva, mentre il parlamento ha introdotto con unanime consenso misure di contrasto che sviluppano incisivamente le intuizioni e gli interventi normativi di allora».

Messaggio del Capo dello Stato
nel ricordo della morte del deputato Pio La Torre trucidato nel 1982

30 aprile 2010

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