La lingua imparata da se stessi
La redazione
L'approccio narrativo-autobiografico nell'insegnamento della lingua italiana per stranieri
Premessa:
Dal punto di vista di un approccio più autenticamente interculturale riteniamo possibile e necessario lavorare ad una rilettura della formulazione dei percorsi rivolti ai cittadini stranieri, a partire dalle proposte relative all’insegnamento/apprendimento della Lingua italiana da parte di migranti adulti.
“La lingua imparata da se stessi” vorrebbe essere allora un approccio globale e autobiografico che possa assumere la forma di un manuale utilizzabile da insegnanti, animatori sociali, volontari che operino nell’alfabetizzazione di cittadini migranti. In questo percorso si ipotizza di ribaltare sia la visione limitata dello straniero sia la presunzione di conoscere i bisogni di utilizzo della lingua italiana. Vogliamo assumere come punto di partenza l’idea che ciascuno abbia bisogno di uno strumento, quello linguistico, per poter parlare di sé prima di tutto, per poter essere persona in relazione con altre. Allo stesso tempo riteniamo che sia proprio l’approccio autobiografico a restituire ai migranti la motivazione nell’apprendimento della lingua italiana, una motivazione legata al riconoscimento di sé, ad una lettura da parte dei cittadini italiani non centrata su uno sguardo che presume di conoscere l’altro ma che lo ascolta e costruisce il percorso dall’individuo reale e dalla sua storia.
Contenuti:
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• I fenomeni migratori e gli apprendimenti linguistici
• Lingua e comunicazione
• Apprendimenti linguistici e identità personale
• Lingua e processi di inclusione sociale
Destinatari:
Insegnanti, educatori, facilitatori linguistici, formatori.