In cinque anni disagio sociale raddoppiato
Repubblica.it
Disagio occupazionale per 4,3 milioni di persone, più che doppia rispetto al 2007. Boom anche degli indigenti, che sfiorano 5 milioni.
Confcommercio presenta il Misery Index e calcola un’area di disagio occupazionale che riguarda 4,3 milioni di persone, più che doppia rispetto al 2007. Boom anche degli indigenti, che sfiorano 5 milioni. A ottobre 2013 si è registrato un leggero miglioramento complessivo
Negli ultimi cinque anni il disagio sociale è raddoppiato: lo sottolinea la Confcommercio presentando il suo ‘Misery index’ e calcolando un’area di disagio per quanto riguarda l’occupazione che raggiunge i 4,3 milioni di soggetti, più che doppia rispetto ai 2 milioni del 2007. Nel quinquennio chiuso lo scorso anno, inoltre, gli indigenti in Italia sono raddoppiati. Le persone che vivono in famiglie assolutamente povere sono passati infatti da 2,4 milioni a 4,8 milioni. In cinque anni sono stati bruciati oltre 1,2 milioni di posti di lavoro.
A ottobre 2013, spiega Mariano Bella, direttore dell’Ufficio studi dell’associazione, i disoccupati erano 3 milioni e 189 mila a fronte degli 1,5 milioni del 2007. I cassaintegrati, considerando le unità di lavoro a zero ore, sono passati da 71 mila a 320 mila, mentre gli scoraggiati in senso stretto, ovvero coloro che hanno comunque cercato lavoro almeno tre mesi prima della rilevazione, sono passati da 386 mila a 776 mila. “Il Misery index di Confcommercio – sottolinea Bella – ci dice che il disagio sociale è raddoppiato rispetto al 2007”. La Confcommercio sottolinea che il Pil procapite reale è diminuito dell’8,7%, mentre i poveri assoluti sono aumentati del 98,4% passando da 2,4 a 4,8 milioni. L’indice Mic è salito tra il 2008 e il 2012 del 72,5%, raggiungendo quota 21,2.
Guardando il solo mese di ottobre, il disagio sociale registra un calo di 0,1 punti rispetto a settembre e si attesta a 21,2 punti. Dall’analisi emerge che nel mese di
ottobre il tasso di disoccupazione ufficiale è rimasto invariato rispetto al mese precedente attestandosi al 12,5%, anche se è in aumento di 1,2 punti rispetto ai 12 mesi precedenti. I disoccupati sono 3 milioni 189 mila, cifra sostanzialmente invariata rispetto al mese precedente ma in aumento di 287 mila unità (+9,9%) su base annua.
Fonte: www.repubblica.it
6 dicembre 2013