Il soldato americano nel bunker: la migliore foto dell’anno
Repubblica.it
Lo scatto premiato dal World Press Photo è del britannico Tim Hetherington per Vanity Fair. Anche 4 italiani hanno vinto il riconoscimento foto-giornalistico, uno dei più famosi al mondo.
AMSTERDAM – Un soldato americano esausto che si riposa in un bunker afgano: è questa la foto migliore dell'anno appena passato, che meglio sintetizza lo stato d'animo condiviso di stanchezza nei confronti dei continui conflitti mondiali. L'immagine, scattata dal britannico Tim Hetherington per la rivista Vanity Fair, ha vinto la 51sima edizione del World Press Photo, uno dei più prestigiosi premi foto-giornalisti del mondo. E' stata scelta perché è una "foto intelligente" ha spiegato la giuria. Mostra lo "sfinimento di un uomo, e lo sfinimento di una nazione, un sentimento che io provo e forse anche voi riguardo a tutti i conflitti nel mondo" ha sintetizzato il presidente Gary Knight.
L'immagine del giovane militare, con il volto segnato dalla stanchezza, è dominata dal colore della sabbia. Il braccio dell'uomo fa un movimento verso il viso ed è mosso nella foto: "è una foto che parla a tutti noi, la foto di un uomo allo stremo", dice ancora la giuria. Tim Hetherington riceverà, con il premio, un assegno di 10.000 euro in una cerimonia che si svolgerà il 27 aprile ad Amsterdam.
In tutto sono stati premiati 59 scatti, presi da fotografi di 23 nazionalità diverse. Grande successo per l'Italia, con quattro fotografi che hanno vinto. Il famoso riconoscimento è andato anche a John Moore, fotografo di Getty Images – agenzia che in tutto ha collezionato 5 premi – per il reportage sull'assassinio di Benazir Bhutto che il giornalista ha seguito nella campagna elettorale in Pakistan ed ha visto morire davanti a sé a Rawalpindi. Le immagini sono state pubblicate in esclusiva da Repubblica.it.
fonte: LA REPUBBLICA (www.repubblica.it)
8 febbraio 2008