Il 22 gennaio a Perugia sarà presentato il Primo Rapporto sull’immigrazione in Umbria


La redazione


L’appuntamento è previsto alle ore 9.00 a Perugia alla Sala dei Notari di Palazzo dei Priori.


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Il 22 gennaio a Perugia sarà presentato il Primo Rapporto sull'immigrazione in Umbria

Questo rapporto è prezioso nel suo insieme per i tanti apporti conoscitivi che consegna alla vita e all’operosità delle classi dirigenti dell’Umbria, con un’organica sistemazione dei dati e con una intensa visualizzazione ed interpretazione critica di dinamiche, non sempre analizzate in altri studi nelle loro interazioni, lungo quei crinali che mettono insieme lavoro e vita quotidiana, fatica delle esistenze ed identità degli immigrati/e, delle donne e degli uomini che ormai strutturano il perimetro urbano delle nostre terre, delle nostre piccole città nella “piccola Umbria”, così fortemente caratterizzata nella storia nazionale del territorio italiano. È così che quella più antica parola d’ordine del regionalismo umbro “un modello forte per una regione piccola” è tornata ad una nuova prova difficile, allora (anni ’80) non messa nel conto nelle sue dimensioni attuali. La conseguenza fondamentale che ne deriva ci sembra questa: l’Umbria è già una regione profondamente multietnica e multiculturale in profonda trasformazione in tutti i percorsi della vita civile e sociale, nel lavoro, nella rete delle imprese, ma anche nelle cadenze della vita urbana, nella vita dei quartieri, nelle chiese cattoliche e negli altri, plurimi, luoghi di culto. Tendenze, caratteristiche, contraddizioni ed asperità, di questo processo di cambiamento sono analizzate nel Rapporto con dovizia di dati e con approfondimenti particolarmente mirati.
Questa nuova dimensione demografica dell’Umbria, derivante dalla forte e diffusa presenza di immigrati/e non costituisce solo uno straordinario cambiamento dei caratteri sociali e culturali della comunità regionale nel suo insieme e delle sue città, ma può rappresentare un salto di qualità, di cultura civile e democratica, un arricchimento forte di quel senso di sé che fa l’identità di un territorio.

 

Primo Rapporto sull’immigrazione in Umbria

Presiede
Claudio Carnieri
Presidente AUR

Apertura dei lavori

Saluti
Wladimiro Boccali

Sindaco di Perugia

Relazione Introduttiva
Damiano Stufara
Assessore regionale alle Politiche Sociali ne Giovanili

Presentazione del Rapporto

Le Ragioni di una ricerca
Anna Ascani
Direttore AUR

Profili e piste di analisi
Elisabetta Tondini
Responsabile Area Processi e Politiche Economiche e Sociali dell’Umbria – AUR

I percorsi degli immigrati: una ipotesi di lettura
Paolo Montesperelli
Docente Università di Salerno

Immigrazione e politiche di integrazione: dall’Europa all’Umbria
Paolo Naso,
Docente Università La Sapienza, Roma

A conclusione della presentazione del Rapporto interverranno i rappresentanti delle associazioni umbre degli immigrati

Interventi


Nicola Rossi

Direttore Scolastico Regionale per l’Umbria

Leopoldo di Girolamo

Sindaco di Terni

Colazione di Lavoro

Tavola Rotonda

Coordina i lavori

Giuliano Giubilei

Vice-Direttore Rai Tre

Partecipano


Flavio Lotti

Coordinatore nazionale per la Tavola della Pace

Giuseppe Maurizio Silveri

Direttore Generale della DG Immigrazione
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ali Adel Jabbar

Sociologo – Università Ca’ Foscari – Venezia

Mons. Virgilio Nozza

Direttore Generale Caritas Italiana

Stefania Giannini

Rettore Università per Stranieri di Perugia

Sumaya Abdel Quadre

Scrittrice

Anselmo Botta

Dirigente CGIL di Salerno

Conclusioni


Maria Rita Lorenzetti

Presidente Regione Umbria

 

In allegato il volantino fronte retro.

Maggiori info su: www.aur-umbria.it

scarica l’allegato

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