I disabili in marcia
La redazione
Anche l’edizione 2007 della Marcia Perugia-Assisi vedrà la partecipazione attiva delle persone con disabilità e la Federazione Italiana Superamento Handicap (Fish) ha elaborato questo documento di lavoro che vi proponiamo di leggere e di rendere parte della vostra riflessione e attività in vista del prossimo ottobre.
PROPOSTA: ATTIVITÀ DI CONSULENZA DELLA FISH UMBRIA PER LA «SETTIMANA DELLA PACE» (5-6-7 OTTOBRE 2007), L’«ONU DEI POPOLI», L’«ONU DEI GIOVANI» E LA «MARCIA PERUGIA-ASSISI» (7 OTTOBRE 2007)
PREMESSA
Presupposto all’adesione ed alla partecipazione della F.I.S.H. alle iniziative legate alla Marcia per la pace è fondato sulla convinzione che i diritti umani si applicano a tutti ed anche alle persone con disabilità, come riconosciuto dalla Nazioni Unite con l'approvazione il 13 dicembre scorso della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità. Nello stesso tempo è importante tener presente che la tutela dei diritti umani in questo campo è ancora giovane e va sostanziata da un'attenzione ai temi dell'accessibilità, della fruibilità, della pari opportunità e della non discriminazione, per evitare il rischio che i diritti umani per tutti possano ridursi ad un mero slogan, facendo perdere quel intrinseco valore assiopratico che li caratterizza.
Ciò significa che per rivendicare questi principi è necessario saperli e volerli applicare in prima persona, attraverso un costante approccio assiopratico, ovvero teoria e pratica dei valori: la promozione dei diritti deve produrre azione, traduzione pratica.
Declinare tale approccio nell’organizzazione degli eventi, delle attività e quindi di tutto ciò che dovrà tradursi nelle diverse risposte da offrire alle diverse esigenze dei diversi partecipanti, significa garantire il riconoscimento ed il rispetto della diversità: non offrendo risposte uguali (indifferenziate) bensì garantendo risposte costruite sulla base delle diverse esigenze.
Includere è cosa diversa da integrare e consente di far essere la partecipazione non una semplice presenza all’interno di percorsi paralleli o aggiuntivi ma espressione di una condivisione che dal momento decisionale arriva alla realizzazione concreta di azioni, espressione di una volontà di rendere ordinaria la capacità di offrire risposte coerenti con il principio di universalità dei Diritti di cui la Tavola della Pace si fa portatrice.
Riteniamo che questa – coerentemente con quanto sancito da ultimo anche dalla Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità – debba essere la prospettiva comune per garantire pari opportunità e quindi pari dignità nella piena partecipazione da parte di tutti.
OBIETTIVI
La FISH nazionale e territoriale si sta impegnando nella elaborazione e divulgazione di strumenti finalizzati alla lettura ed alla valutazione del livello di concreta applicazione dei Diritti Umani nei contesti di vita.
La collaborazione tra le organizzazioni che animano la Tavola della Pace e la F.I.S.H. dovrebbe puntare a garantire pari opportunità alla partecipazione in tutti i contesti e le modalità che riguardano l’evento “Marcia Perugia-Assisi” e la settimana della Pace.
Ciò significa impegnarsi a:
• Realizzare un’unica modalità di iscrizione per tutti, in grado di raccogliere le esigenze di ognuno;
• Selezionare soluzioni logistiche che a parità di condizioni di accesso siano adeguate alle esigenze di ognuno;
• Individuare soluzioni per la mobilità che a parità di condizioni di accesso siano adeguate alle esigenze di ognuno;
• Inserire nella strategia comunicativa dell’evento “l’inclusione delle diversità” come principio fondante dando anche la massima visibilità e quindi fruibilità delle informazioni relative ai punti precedenti.
LA PROPOSTA DELLA FISH UMBRIA
Dagli incontri di Padova (4/5 maggio), Perugia (7 maggio e 5 giugno), nel confronto e nello sviluppo delle idee progettuali si è valutato che l’impegno della F.I.S.H. non ha intenzione di sovrapporsi all’organizzazione delle associazioni promotrici della Marcia Perugia-Assisi.
Quindi come FISH Umbria ci si pone in una prospettiva di supporto consulenziale.
Consulenza sulla fase logistica e organizzativa delle attività: l’idea è quella di fare empowerment verso i gruppi che organizzano le attività a Perugia, a Terni e durante la Marcia Perugia-Assisi.
L’attività di empowerment si dovrebbe sviluppare progettando alcuni incontri (da definire) con gli organizzatori in cui affrontare l’accessibilità dei luoghi e la possibilità di partecipare alle iniziative da parte delle Persone con Disabilità. L’organizzazione complessiva dovrà essere coordinata dai rappresentanti regionali e nazionali della FISH, che, a loro volta, dovrebbero confrontarsi con i responsabili della Tavola della Pace.
Sintesi dei punti sui quali focalizzare l’attenzione:
• Accoglienza: realizzazione di una scheda di adesione/iscrizione/prenotazione universale in grado di rilevare anche le esigenze delle persone con disabilità e non solo. A questo proposito oltre a cercare di ideare insieme questo strumento. È necessario formare gli operatori telefonici affinché sappiano interpretare le richieste e fornire le risposte rispetto al grado di accessibilità delle strutture, dei luoghi e dei mezzi .
• Soluzioni logistiche: selezione di luoghi accessibili per lo svolgimento delle attività e iniziative, selezione di un congruo numero di strutture ricettive che a parità di condizioni economiche siano in grado di coprire le diverse esigenze dei potenziali partecipanti con Disabilità, dotare i palchi ed i luoghi della marcia di idonee soluzioni di accessibilità (individuazione dei bagni accessibili, per esempio).
• Mobilità: verifica del grado di accessibilità dell’offerta ordinaria di trasporto su gomma e su rotaia comprese anche eventuali possibilità di attivazione di servizio di trasporto dedicato alle persone con disabilità;
• Comunicazione: le informazioni relative all’accessibilità ed alla fruibilità dell’evento devono trovare adeguato spazio nei canali ordinari di comunicazione di cui a loro volta, a partire dal WEB dovrà essere garantita piena accessibilità.
Il supporto della FISH potrà concretizzarsi in fase di realizzazione delle attività di valutazione, selezione e successiva informazione dei livelli di accessibilità e fruibilità degli spazi dei luoghi e dei mezzi. La FISH trasferirà conoscenze e strumenti agli operatori già ordinariamente impegnati nelle attività sopraccitate.
Attività della F.I.S.H. convergenti alle tematiche della “Marcia Perugia-Assisi”
• 1million4disability: è la campagna internazionale contro la discriminazione delle persone con disabilità. Anche questa azione come la Marcia “Perugia-Assisi” è portatrice dell’impegno civile verso il rispetto dei Diritti delle Persone senza alcun tipo di esclusione. Nelle iniziative precedenti la marcia, nel sito web e nei comunicati sui vari eventi (la campagna di raccolta firme si chiude il 4 ottobre prossimo) andrebbe evidenziato l'impegno della Tavola della Pace a raccogliere le firme firme di sostegno
http://www.1million4disability.eu/
• FISH Umbria: gli eventuali seminari o convegni della FISH Umbria, da portare avanti fin da ora fino alla fine di settembre, potrebbero diventare anche momenti di condivisione più ampia sui temi relativi ai diritti delle persone con disabilità
• FISH nazionale: verificare l’eventuale partecipazione attiva dei membri e dei leader delle altre FISH regionali; prendere accordi per sostenere le spese degli ospiti internazionali con disabilità sia per l’«ONU dei Popoli» che per l’«ONU dei giovani».
• Un seminario interregionale (Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo) sulla Convenzione Internazionale sui diritti umani delle persone con disabilità da organizzare il giorno 13 ottobre, definito insieme al CND ed alla FISH nazionale, in un luogo da definire
• Un incontro sulla Decade africana delle persone con disabilità organizzato insieme all'AIFO (dettagli ancora da definire)
A cura del Centro EmpowerNet Umbro
Andrea Tonucci
Marco Marongiu
Pierangelo Cenci
