Don Domenico, un cuore per la missione
MissiOnLine
Nei giorni scorsi è morto don Domenico Nava, a lungo protagonista della vicenda missionaria italiana. Il ricordo di don Gianni Cesena.
Con don Domenico Nava, morto a Palazzolo Milanese, in diocesi di Milano, nei giorni scorsi, se ne va un protagonista del mondo missionario italiano, dove si è speso con grande passione e intelligenza. Ha collaborato con il Centro Missionario Diocesano di Milano, in particolare lavorando a fianco di don Francesco Pedretti. A più riprese ha ricevuto incarichi a livello nazionale, accettando sempre di dare una mano alla crescita del sentire e dell’agire missionario nella Chiesa in Italia. È stato vicino con i suoi viaggi ai missionari e alle missionarie italiani nel mondo, che ricordava sempre con una carica speciale di affetto: innumerevoli i nomi di persone e di luoghi di cui amava raccontare.Questo patrimonio emerge significativamente dalle riflessioni sempre aggiornate e dagli articoli scritti per il “Noticum”, il periodico edito dal CUM di Verona. «Non dimentichiamo la sua carica interiore, testimoniata da alcune sue pubblicazioni apparentemente ridotte, ma di singolare spessore spirituale – sottolinea don Gianni Cesena, direttore di Missio ed ex direttore del Centro Missionario Diocesano di Milano – . L’animo missionario e l’animo scout sono stati per lui porte aperte che gli hanno permesso in tutte le età della vita di sentirsi vicino ai migranti, ai giovani, ai poveri. Negli ultimi anni ha svolto con diligenza il compito di verbalista del Consiglio Missionario Nazionale: un osservatorio da cui ha potuto registrare luci e ombre della missione, tra passi decisi, incerti o improvvide soste». Fonte: www.misioneonline.org
21 Aprile 2011
