Diritti e Responsabilità


Flavio Lotti


Un Programma nazionale per educarci ed educare ai diritti umani


CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+
DIRITTI-RESPONSABILITA

Diritti e Responsabilità

Un Programma nazionale per educarci ed educare ai diritti umani

a cura di Flavio Lotti

 

Il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è una straordinaria occasione per dare nuovo impulso “all’educazione e alla formazione ai diritti umani”. Da essa dipende, in buon misura, la possibilità di promuovere con rinnovato vigore il rispetto universale e l’osservanza di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per tutti.

Con questo spirito, il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, la Rete Nazionale delle Scuole per la Pace e la Tavola della Pace in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione hanno deciso di realizzare un Programma straordinario di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale denominato “Diritti e Responsabilità”.

Il programma “Diritti e Responsabilità” consente di fare allo stesso tempo una serie di azioni diverse:

  • introdurre, sviluppare e integrare l’educazione ai diritti umani con l’educazione alla cittadinanza (locale, regionale, nazionale, europea, globale) e alla Costituzione, alla legalità, allo sviluppo sostenibile, alle pari opportunità, alla pace e alla fraternità;
  • realizzare nuovi percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning;
  • suscitare l’interesse e il protagonismo degli studenti sviluppando la loro capacità di prendere la parola, dibattere e comunicare;
  • affrontare temi di grande attualità (per una scuola connessa alla realtà e al presente);
  • sviluppare la capacità degli studenti di affrontare problemi difficili e complessi (per una scuola che è anche centro di ricerca e laboratorio culturale);
  • promuovere il diretto intervento della scuola (intellettuale sociale) nel territorio e sviluppare la collaborazione tra le scuole, gli Enti Locali e le organizzazioni della società civile;
  • educare all’uso critico dei media e dei new media sia come elementi chiave di ambienti di apprendimento che come strumenti di comunicazione;
  • accrescere la formazione del personale docente e contribuire al rinnovamento della didattica.

 

Tutte le scuole sono invitate a ideare e inserire nel PTOF un programma di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale che includa tre attività:

  1. l’organizzazione di un Laboratorio dei diritti umani (progetto “Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani”);
  1. la celebrazione, il 10 dicembre, della Giornata internazionale d’azione per i diritti umani;
  1. l’organizzazione e la partecipazione al Meeting nazionale delle scuole e alla Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità (Perugia, 5-7 ottobre 2018).

 

3 azioni concrete per tutti

– 1 –

Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani

 

Il Laboratorio dei diritti umani è un percorso didattico teso a promuovere:

  • la conoscenza dei diritti umani (cosa, come, perché);
  • la consapevolezza dell’importanza dei diritti umani;
  • l’impegno per i diritti umani.

Si tratta di un Laboratorio:

  1. sui diritti umani, che comprende l’acquisizione della conoscenza e della comprensione delle norme e dei principi dei diritti umani, i valori che li sottendono e i meccanismi per la loro protezione;
  2. attraverso i diritti umani, che comprende un insegnamento rispettoso dei diritti umani di tutte le persone coinvolte;
  3. per i diritti umani, che comprende la messa in grado effettiva delle persone di godere ed esercitare i loro diritti e di rispettare e sostenere i diritti degli altri.

Il Laboratorio deve includere momenti di studio e di azione.

Lo studio dei diritti umani deve essere sviluppato secondo quanto stabilito dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani (2011), dalla Carta Europea sulla Educazione per la Cittadinanza Democratica e l’Educazione ai Diritti Umani (2010) e dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sui difensori dei diritti umani (1998).

Tra le azioni concrete da includere nel programma del Laboratorio ci sono:

  • l’ideazione e l’organizzazione di un evento pubblico da realizzare sul proprio territorio in occasione del 10 dicembre 2017, giorno in cui in tutto il mondo si darà avvio all’Anno dei diritti umani;
  • la formazione di un gruppo di studenti che parteciperà all’organizzazione del Meeting nazionale e alla Marcia PerugiAssisi per la pace, i diritti umani e la fraternità (5-7 ottobre 2018).

 

– 2 –

10 dicembre

Giornata internazionale d’azione per i diritti umani

 

Il 10 dicembre 2017, 69° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, in tutto il mondo si darà avvio all’Anno dei diritti umani.

Gli studenti che partecipano al Laboratorio dei diritti umani progettano e organizzano sul proprio territorio un evento pubblico teso a:

  1. diffondere nella cittadinanza e nelle istituzioni la cultura e il valore dei diritti umani;
  2. promuovere l’impegno di ciascuno nella difesa dei diritti umani;
  3. valorizzare il proprio impegno scolastico e civile per i diritti umani.

Tra le iniziative, da realizzare possibilmente all’aperto, in uno spazio pubblico frequentato dalla cittadinanza, ci sono: lettura pubblica della Dichiarazione Universale, flash mob, fiaccolate, stand, azioni culturali e artistiche, concerti,…

 

– 3 –

Il Meeting e la Marcia dei diritti umani

(Perugia, 5-7 ottobre 2018)

Domenica 7 ottobre 2018 si svolgerà la Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità. Protagonisti saranno gli studenti e gli insegnanti impegnati nell’educazione ai diritti umani, alla pace e alla cittadinanza.

La partecipazione alla Marcia è un’esperienza unica di cittadinanza attiva, di impegno civile e di crescita personale da inserire nel percorso formativo di ogni studente.

L’organizzazione e la partecipazione della Marcia PerugiAssisi si configura come un progetto speciale di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning.

Gli studenti, organizzati in una o più classi, sono chiamati a organizzare la Marcia PerugiAssisi pensando alle ragioni, agli obiettivi, al programma e agli aspetti organizzativi.

Ad ogni gruppo/scuola di studenti verrà assegnato un compito da svolgere per la preparazione e lo svolgimento della Marcia. Il Comitato promotore della Marcia coordinerà il lavoro di tutti i gruppi/scuola che entreranno a far parte del comitato organizzatore. Le attività includono una parte teorica (di conoscenza e studio) e una parte pratica di progettazione della Marcia, attività di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza, promozione della Marcia tramite i social media, organizzazione della marcia (gestione dell’accoglienza dei partecipanti, gestione della manifestazione di apertura e di chiusura, gestione della comunicazione,…).

La Marcia PerugiAssisi sarà preceduta dal Meeting nazionale delle scuole per i diritti umani che si svolgerà a Perugia il 5 e 6 ottobre 2018. Protagonisti saranno, ancora una volta, gli alunni/studenti, di ogni ordine e grado che condivideranno le riflessioni e i lavori realizzati nei laboratori dei diritti umani. La partecipazione al Meeting è parte integrante dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning definiti nell’ambito di questo programma. Il Meeting rappresenterà un forte momento didattico e progettuale in cui confrontarsi, imparare, elaborare progetti ed assumere impegni concreti assieme a studenti provenienti da tutta Italia.

 

Cronoprogramma

Il Programma “Diritti e Responsabilità” si svolgerà nell’arco di due anni scolastici 2017-2018 e 2018-2019. Ecco le tappe principali.

 

Settembre 2017

Inserimento in tutte le scuole di ogni ordine e grado nel PTOF 2017-2018 di un programma di educazione ai diritti umani e alla responsabilità glocale

Avvio del Laboratorio dei diritti umani (progetto “Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani”)

 

Ottobre 2017

Avvio del percorso di organizzazione della Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità

 

Dicembre 2017

Corso di formazione e ricerca sui diritti umani (Padova 4 e 5 dicembre 2017)

Celebrazione, il 10 dicembre, della Giornata internazionale d’azione per i diritti umani

 

Ottobre 2018

Partecipazione al Meeting nazionale delle scuole e alla Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità (Perugia, 5-7 ottobre 2018)

 

Dicembre 2018

Celebrazione il 10 dicembre 2018 del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

 

 

Per adesioni e informazioni:

Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i diritti umani

via della Viola 1 (06122) Perugia M 335.1431686 – T 075/5722148 –

F 075/5721234 – email info@scuoledipace.itwww.lamiascuolaperlapace.it

 

 

 

Scheda

 

Gli obiettivi

del Programma Diritti e Responsabilità

 

Il Programma “Diritti e Responsabilità” si pone i seguenti obiettivi:

  1. sviluppare un’azione straordinaria di educazione, informazione e formazione ai diritti umani e alla cittadinanza responsabile in attuazione di quanto previsto dalla Carta Europea sulla Educazione per la Cittadinanza Democratica e l’Educazione ai Diritti Umani (2010), dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’Educazione e la Formazione ai diritti umani (2011) e dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sul diritto alla Pace (2016);
  1. rafforzare ed estendere l’educazione ai diritti umani e alla cittadinanza (nella prospettiva glocale) mediante la crescita dell’interazione e della collaborazione tra insegnanti, dirigenti scolastici, scuole ed enti locali, università e organizzazioni della società civile;
  1. valorizzare e sostenere l’azione educativa delle scuole e degli enti locali a favore dei diritti umani mediante l’ideazione e la realizzazione di nuovi percorsi didattici di ricerca-azione finalizzati al rinnovamento della didattica e dell’azione delle scuole per l’educazione ai diritti umani, lo scambio delle esperienze e delle conoscenze, la messa in comune di prassi e metodologie;
  1. promuovere l’impegno, il protagonismo, la creatività e i comportamenti dei giovani in difesa e per la realizzazione dei diritti umani anche in relazione allo sviluppo delle competenze sociali e civiche necessarie per affrontare le sfide del nostro tempo;
  1. ideare e attuare, nel quadro normativo vigente definito dalla legge 107/2015, corsi di formazione, seminari e interventi di aggiornamento-formazione in servizio del personale scolastico, degli operatori educativi degli Enti Locali e delle associazioni che sul territorio operano per la pace, la legalità e i diritti umani;
  1. favorire lo sviluppo della scuola come spazio di pace, diritti e responsabilità, luogo pubblico dove si studiano i diritti umani, si vivono i diritti umani e si opera per i diritti umani mediante una rilettura della sua organizzazione, delle relazioni e dei programmi educativi;
  1. supportare le attività formative delle istituzioni scolastiche riferite a “Cittadinanza e Costituzione”, anche in ordine a quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 62/2017 (Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato);
  1. sperimentare e validare le Linee Guida per l’Educazione alla Pace e alla Cittadinanza Glocale elaborate dai docenti delle scuole primarie e secondarie del Friuli Venezia Giulia nell’ambito del programma di formazione e ricerca “La pace si insegna e si impara”;
  1. valorizzare le attività promosse dalle scuole e costruire l’archivio nazionale delle esperienze più significative di educazione ai diritti umani.

 

 

 

CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+

Lascia un commento