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La redazione


29 novembre – Giornata internazionale della Solidarietà con il popolo palestinese


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Per popolo palestinese, s’intende la comunità di persone, superiore alle otto milioni di unità, che vive principalmente nei territori occupati da Israele sin dal 1967, ma, in forma minoritaria, anche a Gerusalemme Est, in Israele, nei vicini stati arabi e nei campi rifugiati della regione.

Al fine di garantire una ricostruzione storicamente accurata ed obiettiva della questione palestinese, dalla sua nascita alla sua evoluzione durante tutto il XX Secolo, la Divisione per i Diritti dei Palestinesi del Segretariato delle Nazioni Unite, sotto l’egida del Comitato per l’esercizio dei Diritti Inalienabili del popolo palestinese (CEIRPP), ha elaborato uno studio storiografico sulla vicenda, liberamente accessibile da tutti.

I principi guida dello studio, come da suggerimento del CEIRPP, sono: “Che lo studio posizioni il problema in prospettiva storica, enfatizzando l’identità nazionale e i diritti del popolo palestinese. Affinché si possa indagare sul corso della questione durante il periodo del mandato della Società delle Nazioni e arrivare sino all’entrata in scena delle Nazioni Unite. Lo studio dovrà, in questo senso, coprire anche il periodo di coinvolgimento delle Nazioni Unite.”

Lo studio, in 5 parti, copre il periodo che va dal 1917 al dicembre del 2000.

Parte I, pubblicata nel 1978, offre un’introduzione storica alla questione che arriva fino al 1915, per poi affrontare nel dettaglio il periodo che va dal 1917 al 1947.

Parte II, pubblicata nel 1979, copre l’evoluzione della questione palestinese dal momento in cui viene affrontata dalle Nazioni Unite, nel 1947, al 1977.

Parte III, pubblicata nel 1984, si confronta con gli ulteriori sviluppi della questione nel corso dei primi anni ’80, coprendo gli anni che vanno dal 1978 al 1983.

Parte IV, aggiunta nel 1990, copre il periodo che va dal 1984 al 1988, seguendo le diverse pietre miliari che lo caratterizzarono e portando la questione in una nuova fase evolutiva dal punto di vista politico, socioeconomico e morale.

Parte V, pubblicata nel 2014, tratta degli ulteriori sviluppi della questione durante gli anni ’90, coprendo il periodo che va dal 1989 al 2000.

La Giornata Internazionale della Solidarietà con il popolo palestinese è celebrata ogni anno il 29 novembre, in accordo col mandato dell’Assemblea Generale contenuto nelle risoluzioni: 32/40 Bdel 2 Dicembre 1977, 34/65 Ddel 12 dicembre 1979, e in tutte le successive risoluzioni adottate sotto il tema “Questione della Palestina”.

La data fu scelta a causa del suo significato e della sua importanza per il popolo palestinese. In questa data nel 1947, infatti, l’Assemblea Generale dell’ONU adottò la risoluzione 181 (II), poi conosciuta come la “Risoluzione della Partizione”. Tale risoluzione conteneva disposizioni per la creazione di due stati in Palestina, lo “Stato Arabo” e lo “Stato Ebraico”, con Gerusalemme posta sotto giurisdizione internazionale separata. Dei due stati contenuti nella risoluzione, solo uno oggi, Israele, ha visto la luce.

Per questo motivo, nel 1975, con la risoluzione 3376, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito la nascita del Comitato per l’esercizio dei Diritti Inalienabili del popolo palestinese (CEIRPP), organo col mandato di elaborare e consigliare all’Assemblea un programma che permettesse al popolo palestinese di esercitare i suoi diritti inalienabili, incluso quello alla autodeterminazione priva da interferenze esterne, quello all’indipendenza sovrana e quello a tornare nei luoghi e nelle proprietà da cui sono stati spostati.

A tale scopo, il mandato del CEIRPP è stato rinnovato da quel momento su base annuale. La continua opera del Comitato ha portato nel 1991 alla Conferenza di Pace di Madrid e nel 1993 alla Dichiarazione dei Principi, correlata alla serie di accordi raggiunti ad Oslo tra Israele e la Palestine Liberation Organization (PLO). Con il tempo il Comitato ha continuato a supportare fortemente l’obiettivo, tracciato nella Risoluzione 1397del Consiglio di Sicurezza nel 2002, dell’esistenza di due stati, Israele e Palestina, che coesistano fianco a fianco, con confini sicuri e riconosciuti. A tale scopo, il Comitato accolse sia la Quartet’s Road Map for Peace, sostenuta da Stati Uniti, Unione Europea, Federazione Russa e Nazioni Unite, che la Arab Peace Initiative, sostenuta dalla Lega Araba, invitandone all’implementazione. Il Comitato ancora oggi si sforza per alzare il grado di consapevolezza internazionale su tutti gli aspetti della Questione palestinese, promuovendo il supporto e l’assistenza internazionali al popolo palestinese.

“Chiamo le parti ad evitare passi unilaterali che potrebbero minare le possibilità per una risoluzione pacifica del conflitto basata sulla legge internazionale e sulle risoluzioni adottate dalle Nazioni Unite. Chiamo inoltre le parti a intraprendere un dialogo costruttivo per porre fine alla chiusura di Gaza e migliorare le condizioni di vita di tutti i Palestinesi sotto occupazione.” António Guterres UN SG

 

 

Eventi ed Iniziative

Si terrà lunedì 29 novembre, dalle ore 16:00 alle ore 17:30, nella cornice della General Assembly Hall di New York, la commemorazione ufficiale per la Giornata Internazionale della Solidarietà con il popolo Palestinese, organizzata dal Comitato delle Nazioni Unite per l’esercizio dei Diritti Inalienabili del popolo palestinese (CEIRPP). L’evento, a cui parteciperanno il Presidente dell’Assemblea Generale, il Presidente del Consiglio di Sicurezza e il Capo di Gabinetto, in vece del Segretario Generale, sarà trasmesso in streaming online e verterà sui più recenti sviluppi della questione palestinese, esaminandone le prospettive e riaffermando con vigore la necessità di una risoluzione condivisa, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte.

 

Per seguire l’evento, fare clic qui

Avrà luogo lunedì 29 novembre, alle ore 20:30, presso il Teatro Tenda di Modena, un evento di sensibilizzazione e discussione sulle violenze perpetrate ai danni del popolo palestinese, organizzato dalla CGILin collaborazione con il Comune di Modena. L’incontro, arricchito dalla proiezione di diversi contributi audiovisivi sul tema, che vedrà la partecipazione di numerosi ospiti, si pone l’obiettivo di approfondire l’attuale situazione degli insediamenti palestinesi e della condizione di minorità a cui le comunità che li abitano vengono sottoposte.

ONU ITALIA

29 novembre 2021

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