Case ai rom, don Colmegna non si ferma
Redattore Sociale
Il presidente della Casa della Carità: “Anche se il Consiglio approverà la mozione che si oppone alla consegna dei 25 appartamenti ai rom noi continueremo nella ristrutturazione e da ottobre inizieremo a ospitarci le famiglie di via Triboniano”.
MILANO – Don Virginio Colmegna non ha intenzione di fermare l'assegnazione temporanea degli appartamenti ai rom nonostante l'opposizione di Pdl e Lega. “La nostra posizione non cambia di una virgola. Anche se il Consiglio approverà la mozione che si oppone alla consegna dei 25 appartamenti ai rom noi continueremo nella ristrutturazione e da ottobre inizieremo a ospitarci le famiglie di viaTriboniano. Si tratta di appartamenti che ci sono già stati assegnati in favore delle famiglie disagiate e il Consiglio comunale non può togliercele né imporci di darle a chi vogliono loro”.
Questa mattina il presidente della Casa della Carità è stato convocato in prefettura assieme all'assessore alle politiche sociali Mariolina Moioli. “Con il prefetto e l'assessore -continua Colmegna- abbiamo parlato di come proseguire nel progetto e non ho notato nessuna intenzione di fare marcia indietro da parte loro. Dopotutto -continua- il percorso che abbiamo stabilito è in accordo con il piano Maroni e, come abbiamo già spiegato più volte, riguarda appartamenti inagibili e fuori dalle liste Aler. Non c'è nessun motivo che possa indurci a fermare questo progetto”.
Colmegna commentando la seduta di ieri in Consiglio Comunale, afferma: “Auspichiamo che la mozione contro l'assegnazione delle case venga ritirate, perché è figlia di una politica che si rivolge solo alla pancia degli elettori. La nostra volontà invece è quella di continuare a collaborare con le istituzioni per superare i campi rom garantendo integrazione alle famiglie che dimostrano di volerla”.
Fonte: Redattore Sociale
17 settembre 2010