Campagna Nazionale contro il razzismo: l’indifferenza e la paura dell’altro
La redazione
Ha preso il via la Campagna Nazionale contro il razzismo: "Non aver paura". In Italia milioni di nuovi cittadini stanno diventando le vittime dell’insicurezza economica e del disagio sociale. La paura non può che creare violenza. Partecipa alla Campagna!
CONTRO IL RAZZISMO, L’INDIFFERENZA E LA PAURA DELL’ALTRO
Più di quattro milioni di persone di origine straniera vivono oggi in Italia. Si tratta in gran parte di lavoratrici e lavoratori che contribuiscono al benessere di questo Paese e che lentamente e faticosamente, sono entrati a far parte della nostra comunità.
Persone spesso vittime di pregiudizi e usate come capri espiatori specialmente quando aumentano l’insicurezza economica e il disagio sociale.
Chi alimenta il razzismo e la xenofobia attraverso la diffusione di informazioni fuorvianti e campagne di criminalizzazione fa prima di tutto un danno al Paese. L’aumento degli episodi di intolleranza e violenza razzista a cui assistiamo sono sintomi preoccupanti di un corto circuito che rischia di degenerare e che ci allontana dai riferimenti cardine della nostra civiltà.
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella Costituzione italiana e nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, senza distinzione alcuna di nazionalità, colore della pelle, sesso, lingua, religione, opinione politica, origine, condizioni economiche e sociali, nascita o altro.
Sono questi i principi fondamentali che accomunano ogni essere umano e costituiscono la base di ogni moderna democrazia.
Una società che si chiude sempre di più in se stessa, che cede alla paura degli stranieri e delle differenze, è una società meno libera, meno democratica e senza futuro.
Non si possono difendere i nostri diritti senza affermare i diritti di ogni individuo, a cominciare da chi è debole e spesso straniero. Il benessere e la dignità di ognuno di noi sono strettamente legati a quelli di chi ci vive accanto, chiunque esso sia.
sottoscrivi questo manifesto su:
Dichiarazione di impegno di rappresentanti delle istituzioni e della politica
Nella consapevolezza che più di quattro milioni di persone di origine straniera vivono oggi in Italia, in gran parte lavoratrici e lavoratori che contribuiscono al benessere di questo Paese e che, lentamente e faticosamente, sono entrate a far parte della nostra comunità;
osservando che, in situazioni di disagio economico e sociale, queste persone sono spesso vittime di pregiudizi e vengono usate come capri espiatori;
guardando con preoccupazione all’aumento degli episodi di intolleranza e violenza razzista in Italia;
nella convinzione che chi alimenta il razzismo e la xenofobia attraverso la diffusione di informazioni fuorvianti e campagne di criminalizzazione fa prima di tutto un danno al Paese;
volendo ribadire i principi della Costituzione Italiana e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, secondo cui tutti gli individui nascono liberi ed eguali in dignità e diritti, senza distinzione alcuna di nazionalità, colore della pelle, sesso, lingua, religione, opinione politica, origine, condizioni economiche e sociali, nascita o altra condizione.
Mi impegno:
a lavorare, nello svolgimento della mia attività istituzionale e/o politica, per spezzare il corto circuito creato da paura, razzismo e xenofobia;
a non usare affermazioni discriminatorie o distorte relative a persone di origine straniera o improprie associazioni di argomenti, e a evitare di creare allarmi ingiustificati e generalizzazioni che ingenerano razzismo e intolleranza.
a diffondere l’idea che non si possono difendere i diritti dei cittadini italiani senza affermare i diritti di ogni individuo, a cominciare da chi è debole o straniero e che il benessere e la dignità di ognuno di noi sono strettamente legati a quelli di chi ci vive accanto, chiunque esso sia.