Bagnasco: “I media non agiscano in modo selvaggio”


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L’arcivescovo di Genova, ieri a Roma per una messa in occasione di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e della stampa cattolica, alla sede della Rai.


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Bagnasco: "I media non agiscano in modo selvaggio"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il presidente dei vescovi italiani, cardinale Angelo Bagnasco, invita il mondo dell'informazione a non entrare "in modo selvaggio" nelle case delle persone.

L'arcivescovo di Genova, oggi a Roma per una messa in occasione di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e della stampa cattolica, alla sede della Rai. Bagnasco non ha fatto riferimento diretto a casi come quello di Dino Boffo, ed ha usato tre immagini nella sua omelia: la casa, la strada e il cielo.
"Nonostante cambiamenti epocali e modelli ben diversi, non dobbiamo in nessun campo arrenderci o, peggio, appiattirci", ha detto Bagnasco, secondo il quale "non dobbiamo mai perdere il gusto e la passione di costruire" la "casa", ovvero "ma il senso, la loro comprensione, il giudizio di valore".
"Ma, oltre che della casa, l'uomo ha bisogno della 'strada' – ha proseguito Bagnasco – vale a dire di conoscere ciò che accade oltre di lui e che gli interessa e lo riguarda perché si riconosce dentro ad una storia più grande che è quella del mondo. Per questo la strada deve entrare nella sua casa – quasi diventare ambiente – ma non – ha sottolineato il porporato – in modo selvaggio, sebbene il più possibile rispettoso, cercando con responsabilità di scegliere e di coniugare, tra ciò che è notiziabile, quanto è più necessario, utile, buono. Una responsabilità che è doverosa da parte del mondo mediale, e che si affianca a quella insostituibile di ogni persona, così da stabilire un circolo virtuoso per mantenere il più alto possibile il livello della domanda e dell'offerta. Allora la casa non sarà ridotta a mercato, e la strada dell'informazione potra' umilmente gioire di partecipare alla costruzione di una dimora più umana".
Infine, "nè la casa nè la strada possono riempire il cuore e soddisfare la vita" e sono dunque necessari i "valori dell'anima" rappresentati dal cielo.

Al Teatro delle Vittorie di Roma, studio televisivo della Rai, hanno accolto Bagnasco il presidente dell'azienda, Paolo Garimberti e il direttore generale Mauro Masi. Nello studio erano presenti, tra gli altri, Pippo Baudo, il direttore di Raiuno Mauro Mazza e il direttore del Tg1 Minzolini.

Fonte: RaiNews24

24 gennaio 2010

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