Soffrono la fame 1,2 miliardi di persone: l’effetto della crisi sui paesi poveri
Fao e Pam pubblicano il rapporto 2009: gli effetti combinati della crisi economica e della crisi alimentare hanno fatto aumentare il numero a livelli storici.
Fao e Pam pubblicano il rapporto 2009: gli effetti combinati della crisi economica e della crisi alimentare hanno fatto aumentare il numero a livelli storici.
Tre milioni di persone sono sotto la soglia di povertà alimentare in Italia. Secondo una ricerca presentata ieri dal "Banco alimentare" e dalla "Fondazione per la Sussidiarietà", una famiglia di due persone viene considerata "alimentarmente povera".
Presentata l’indagine di Redattore Sociale e Caritas Migrantes. Il “tasso di criminalità” dei regolari in Italia leggermente più alto di quello degli italiani (tra l’1,23% e l’1,40%, contro lo 0,75%) e addirittura inferiore tra le persone oltre i 40 anni.
Il responsabile Marcon: "Ci risulta che nessun finanziamento sia previsto nel documento di programmazione economico-finanziaria. Per le associazioni un ulteriore colpo dal ministro Tremonti, abile comunicatore le cui promesse non sono concrete".
Rapporto 2008 sulle povertà nella diocesi di Milano: cresce l\’emergenza occupazionale, aumentano i problemi legati al reddito e le richieste di beni materiali. L’identikit: maggioranza di donne (69%), prevalenza di stranieri (74%), età media 40 anni.
Hanno moglie e figli piccoli, ma il permesso è scaduto. E l’Italia li rimpatria. Vivono qui dagli anni Novanta. E oggi sono soprattutto loro a rischiare l’espulsione. Reportage dal Cie di Roma.
Dossier Caritas/Migrantes. Apprezzati dal punto di vista sia lavorativo sia socio-culturale, sono quasi raddoppiati in tre anni: da 169 mila nel 2005 a 320 mila nel 2008. Più della metà sono donne, un quarto i minori. Rimesse e imprenditoria in aumento.
Rapporto di Ecpat e The Body Shop, "La loro protezione è nelle nostre mani": 2,7 milioni di persone trafficate, 1,2 milioni sono bambini. Dal 2003 al 2007 l’incidenza dei minori sul numero delle vittime di traffico identificate è passato dal 15% al 22%.
Presentato ieri il nuovo rapporto sulla Libia: 91 testimonianze per documentare la situazione nei campi di detenzione libici. Bill Frelick: “L’Italia sta rimandando questi individui incontro ad abusi. I detenuti in Libia riferiscono trattamenti brutali”
Il Report 2008: 462.051 visite ambulatoriali, 113.757 ricoveri, 138.553 vaccinazioni, 20.643 parti. Sul campo 80 operatori e 40 progetti attivi. "Lavoriamo dentro il sistema sanitario esistente, garantendo sostenibilità e futuro.
L’allarme è stato lanciato ieri a Vienna. La crisi sta riducendo drasticamente il numero di posti di lavoro propriamente detti, rendendo milioni di persone vulnerabili al rischio di cadere nella rete dello sfruttamento lavorativo o sessuale.
I nuovi dati sulla mortalità infantile mostrano che "sono stati compiuti progressi in molti paesi, però il tasso globale di miglioramento è ancora insufficiente per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio".