Immigrati sulla gru a Brescia, sgomberato il presidio
Tra le persone portate via della forze dell’ordine alcuni attivisti dell’associazione Diritti per tutti, tra cui anche una giornalista dell’emittente bresciana Radio Onda d’Urto.
Tra le persone portate via della forze dell’ordine alcuni attivisti dell’associazione Diritti per tutti, tra cui anche una giornalista dell’emittente bresciana Radio Onda d’Urto.
Dopo gli ultimi documenti pubblicati da WikiLeaks sulle torture nelle carceri irachene l’Alto Commissario dell’Onu per i Diritti umani chiede a Washington e Baghdad di avviare delle inchieste.
Dopo gli ultimi documenti pubblicati da WikiLeaks sulle torture nelle carceri irachene l’Alto Commissario dell’Onu per i Diritti umani chiede a Washington e Baghdad di avviare delle inchieste.
Il viceministro degli Esteri Dany Ayalon ha manifestato “delusione” per la dichiarazione finale dei vescovi.
Il diverbio è scoppiato perché i due clienti non volevano pagare una piadina perche’ fredda.
Il diverbio è scoppiato perché i due clienti non volevano pagare una piadina perche’ fredda.
Il viceministro degli Esteri Dany Ayalon ha manifestato “delusione” per la dichiarazione finale dei vescovi.
Due attentatori suicidi si sono fatti esplodere contro l’ingresso della sede Onu ad Herat, nell’Afghanistan occidentale. Subito dopo l’esplosione alcuni militanti con indosso delle uniformi sono entrati nell’edificio, che è stato circondato dalle truppe afgane e Nato.
Due attentatori suicidi si sono fatti esplodere contro l’ingresso della sede Onu ad Herat, nell’Afghanistan occidentale. Subito dopo l’esplosione alcuni militanti con indosso delle uniformi sono entrati nell’edificio, che è stato circondato dalle truppe afgane e Nato.
Due attentatori suicidi si sono fatti esplodere contro l’ingresso della sede Onu ad Herat, nell’Afghanistan occidentale. Subito dopo l’esplosione alcuni militanti con indosso delle uniformi sono entrati nell’edificio, che è stato circondato dalle truppe afgane e Nato.
Secondo Al-Jazeera, i file desecretati contengono la documentazione di torture avvenute con la benedizione dell’amministrazione irachena e la testimonianza di centinaia di civili rimasti uccisi ai checkpoint dell’esercito statunitense.
Secondo Al-Jazeera, i file desecretati contengono la documentazione di torture avvenute con la benedizione dell’amministrazione irachena e la testimonianza di centinaia di civili rimasti uccisi ai checkpoint dell’esercito statunitense.