Il puzzle di Kerry lascia fuori pezzi di Palestina
L’ottimismo del segretario di Stato USA completamente scollegato dalla realtà. Casa Ebraica minaccia Netanyahu: “Fuori dal governo se Israele accetta i confini del ’67”.
L’ottimismo del segretario di Stato USA completamente scollegato dalla realtà. Casa Ebraica minaccia Netanyahu: “Fuori dal governo se Israele accetta i confini del ’67”.
Il sindaco di Napoli in visita ufficiale nei Territori Occupati riceve la cittadinanza onoraria e crea una rete con i sindaci palestinesi.
Israele ha interrotto la fornitura di carburante il 24 dicembre in seguito all’uccisione di un israeliano. Pronta una nuova emergenza, con l’incubo delle acque reflue.
Il governo Netanyahu è molto deluso perchè la visita di Bergoglio il prossimo 25 maggio sarà molto breve. Lo scrive il quotidiano Yediot Ahronot.
Un altro attentato contro il movimento sciita libanese a Est del Paese. Beirut e Tel Aviv optano per “dimenticare” l’uccisione del soldato israeliano Cohen.
Parla Manal Al Tamimi la giovane attivista del Comitato Popolare di Resistenza Non Violenta del villaggio di Nabi Saleh: “Israele colpisce il villaggio aggredendo i bambini o togliendoci l’acqua, ma noi siamo più forti delle loro armi”.
Villaggio storico di Maalula in parte distrutto. Dodici suore ortodosse sequestrate. Mentre l’Onu accusa Assad di crimini di guerra e contro l’umanità.
Con 473 milioni di euro, Israele è stato il primo cliente per l’industria bellica italiana nel 2012. E il premier Letta è ansioso di intensificare i rapporti.
“Giorno della rabbia” contro l’espulsione delle comunità beduine del Naqab. La polizia minaccia gli attivisti, proteste in Medio Oriente e Europa.
Due morti e 20 feriti negli scontri di ieri tra sostenitori e oppositori dei Fratelli Musulmani. Elezioni parlamentari a febbraio: il governo “invita” la Fratellanza a partecipare.
L’agenzia Onu toglie il diritto di voto a Washington e Tel Aviv. Non hanno pagato le quote di finanziamento in protesta per l’ingresso della Palestina come Stato.
Si apre oggi al Cairo il processo contro l’ex presidente egiziano. Dispiegati oltre 20mila poliziotti. Previste manifestazioni.