L’incidente che cambiò la storia
Il 26 aprile 1986 esplose il reattore della centrale atomica di Chernobyl. E cancellò l’utopia dell’energia atomica. Trent’anni dopo ancora non è stato completato un “sarcofago” sicuro per arrestare le radiazioni.
Il 26 aprile 1986 esplose il reattore della centrale atomica di Chernobyl. E cancellò l’utopia dell’energia atomica. Trent’anni dopo ancora non è stato completato un “sarcofago” sicuro per arrestare le radiazioni.
Nel quinto anniversario della guerra siriana, che ha fatto oltre 250.000 morti, un rapporto denuncia che in questo conflitto le armi chimiche sono state usate almeno 161 volte, causando quasi 1.500 morti e 14.500 feriti.
Papa francesco: Tutto il mondo oggi è in guerra e non c’è giustificazione. Cosa rimane poi della guerra? “Rovine, migliaia di bambini senza educazione, tanti morti innocenti: tanti!, e tanti soldi nelle tasche dei trafficanti di armi.”
La denuncia del videofotografo italiano Andrea Bernardi, si trova in Cisgiordania per l’Afp: «Hanno distrutta la telecamera».
Dieci anni di crisi umanitarie sotto la lente di Medici Senza Frontiere. Presentato il 10° Rapporto sulle “Crisi umanitarie dimenticate dai media”.
Un programma di gestione delle risorse idriche e ambientali per la ricostruzione del Paese da oltre 54 milioni di euro.
Il monito in uno studio che sarà pubblicato entro fine mese dal Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico dell’Onu(Ipcc).
Al Palazzo di Vetro di New York, il segretario: “Aiutare gli altri è il miglior tributo a una persona che ispira il mondo”.
La denuncia: «La criminalità organizzata amplia i suoi traffici con nuove rotte e nuove frontiere».
Il divieto di vendita di materiale bellico scadrà il 31 maggio. Ciascun Paese dei 27 deciderà singolarmente.
In un mese 70mila donne senza lavoro. La disoccupazione giovanile è al 38,4%
Lampedusa, 500 sbarchi in 48 ore. Due migranti morti su una motovedetta. Il sindaco dell’isola: «E’ emergenza»