LA REPUBBLICA


Israele, nel 2019 record di demolizioni delle case dei palestinesi

Sono 169 le case dei palestinesi distrutte, senza casa 328 palestinesi, dei quali 182 minorenni a Gerusalemme Est e nei Territori. In 42 casi sono stati gli stessi proprietari a demolire, per evitare di pagare i balzelli imposti per gli abbattimenti. La denuncia dell’ONG israeliana B’Tselem

L’odio non ha futuro!

Seicento Sindaci e migliaia di cittadini e cittadine a Milano a fianco di Liliana Segre, contro odio e indifferenza.

Taranto e Pozzallo, porti sicuri

Il Viminale assegna il porto sicuro alle due ong spagnole dopo che l’Italia, con Malta Germania e Francia, ha chiesto alla Ue di avviare il ricollocamento. Stop per il maltempo alle ricerche dei naufraghi di Lampedusa. Fino ad ora cinque, tutti di giovani donne, i corpi recuperati; 149 i superstiti.

Accordo Italia-Libia, un strada senza via d’uscita?

La severa denuncia di Info-Cooperazione: “mentre si discute di platiche e bibite gassate resta aperto il problema del Memorandum, finora solo parzialmente rinnovato, e pure a pagamento!

Fermate il massacro del popolo curdo!

L’appello di Roberto Saviano per Repubblica, firmato da intellettuali e premi Nobel, in difesa degli abitanti del Nord della Siria attaccati da giorni dalle forze militari turche. Con un impegno: “Non possiamo abbandonare i curdi al loro destino”

Siamo più di un milione!

L’onda verde da Milano a Palermo, passando per Torino, Firenze, Roma e altri 180 centri grandi e piccoli. Striscioni e slogan: “Ci avete rotto il clima”. “Da Palermo alla Valsusa la Terra è una e non si abusa”. A Venezia studenti con maschera e boccaglio: “Abbiamo l’acqua alla gola”

Finalmente arriva il via libera allo sbarco!

Dopo 19 giorni gli 83 migranti che si trovavano ancora a bordo della nave Open Arms sono sbarcati a Lampedusa. Ieri la procura di Agrigento aveva disposto il sequestro della nave e l’evacuazione immediata delle persone a bordo, autorizzando quindi lo sbarco: Open Arms era ferma da una settimana in attesa di ricevere l’autorizzazione a entrare nel porto e i migranti a bordo si trovavano in una situazione sempre più precaria, tra attacchi di panico e tentativi di raggiungere la terra a nuoto.

Navi militari per bloccare i migranti

Navi militari a difesa dei porti italiani e nuovi accordi con Libia e Tunisia per fermare le partenze. Il Comitato ordine e sicurezza decide nuovi interventi per regolare i flussi migratori. Altre dieci motovedette a Tripoli e nuovi accordi con Tunisi. E Conte convoca un vertice sui flussi migratori. Nella notte 47 migranti sbarcati a Pozzallo

Sea-Watch, corsa alle donazioni

Grande successso per la colletta lanciata dalla Rete italiana antifascista. I soldi serviranno a pagare le multe – dai 10 ai 50mila euro – per essere entrati nelle acque territoriali senza autorizzazione. Il contributo medio è stato di 17 euro