Napolitano: no all’indifferenza sui rifugiati
Appello del Presidente della Repubblica in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato: "No all’indifferenza". Premiato dall’Onu il comandante della nave Pinar che salvò 142 migranti alla deriva.
Appello del Presidente della Repubblica in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato: "No all’indifferenza". Premiato dall’Onu il comandante della nave Pinar che salvò 142 migranti alla deriva.
Tappa in Francia per il presidente americano Barack Obama; ha detto che spera di veder emergere negoziati «seriamente costruttivi» entro la fine dell’anno tra israeliani e palestinesi «basati sulla soluzione dei due stati».
Il mondo contro il regime birmano: liberatela. La leader dell’opposizione birmana è stata trasferita in carcere con l’accusa di aver violato le condizioni degli arresti domiciliari. La nuova incriminazione motivata dall’intrusione nella sua "casa-prigione" di un cittadino americano, un veterano del Vietnam con disturbi della personalità. Il Nobel per la Pace del 1991 è malata e il carcere potrebbe esserle fatale.
Voto di fiducia per la legge sulla sicurezza, voto di fiducia per la legge sulle intercettazioni. E’ un baratto in piena regola tra Berlusconi e la Lega, ancora una volta sulle spalle del Parlamento.
L’Italia è il fanalino di coda d’Europa in termini di libertà di stampa, in buona parte per la “situazione anomala a livello mondiale” sul piano della proprietà dei media. L’allarme arriva dall’organizzazione americana Freedom House.
Con un messaggio senza precedenti, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, si è rivolto direttamente con un video ai dirigenti iraniani, chiedendo loro di superare le tensioni provocate da circa 30 anni di conflitti e di momenti difficili.
Secondo un portavoce, le Brigate Ezzedine al-Qassam hanno respinto un tentativo d’infiltrazione via terra nella Striscia di Gaza da parte di un commando delle forze speciali israeliane.
Gaza in fiamme. Israele schiera soldati anche a terra.
La denuncia dello studente africano, che mostra tumefazioni e una busta del Comune con scritto "Emmanuel negro". Il sindaco e i vigili: "Lo ha scritto lui". Il ragazzo: "Chiedo la perizia".
È davvero pienissima la sala delle assemblee della Federazione nazionale della Stampa. Molte centinaia di persone sono venute ad esprimere il loro appoggio e la loro partecipazione alla lotta dei giornalisti de l’Unità.
Ci saranno personaggi del mondo della cultura e della politica, i maggiori leader sindacali, le firme del giornale e tanti lettori: l’appuntamento è per l’"Unità day" che si svolgerà lunedì 18 febbraio alle 14,30 a Roma presso la sede nazionale della Fnsi (Corso Vittorio Emanuele II, 349).