INTERNAZIONALE


Cronaca di una giornata sull’Aquarius

A bordo della nave che è in attesa di comunicazioni ufficiali da parte della Spagna dopo la disponibilità dichiarata dal Presidente Pedro Sánchez allo sbarco dei migranti nel porto di Valencia,

Quattro dubbi sull’attacco militare alla Siria

Questi attacchi portano avanti la tradizione occidentale di guerra senza fine nella regione araba e infatti i risultati non variano: distruzione delle società mediorientali e nascita di forze e governi radicali che sfidano l’aggressore straniero. Cosa fare?

Nave di Open Arms minacciata dai libici

Salvati 109 uomini e otto donne in mare. Ma la Guardia Costiera Libica continua ad interferire con i soccorsi violando le norme internazionali. La Ong spagnola si rifiuta di consegnare i migranti.

Siria, fine del diritto umanitario

Assad sta violando tutte le regole del diritto internazionale umanitario, esattamente come l’organizzazione Stato islamico.

Ius soli: senza legge scuola più sola

Questa sfida riguarda l’educazione e la politica ed è triste constatare che, a settant’anni dall’approvazione di una costituzione ancora straordinariamente attuale nei suoi principi fondanti, la politica sia oggi così lontana da quella capacità di lungimiranza.

Yemen, la guerra non si ferma

La morte dell’ex Presidente Ali Abdullah Saleh non ferma la guerra nello Yemen: dal 2015 più di ottomila yemeniti sono stati uccisi nei bombardamenti della coalizione saudita

Il fantasma di Mladic nell’Europa di oggi

Il 22 novembre 2017 il Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia ha condannato il generale Ratko Mladić all’ergastolo. Dopo un processo durato cinque anni, lo ha riconosciuto colpevole di dieci capi di imputazione su undici, tra cui di crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio.

Mugabe, da eroe a tiranno

Zimbabwe. Le dimissioni di Robert Mugabe, dopo 37 anni di potere, arrivano poco prima della mozione di impeachment. Ed è subito festa.

Guerra in Yemen: situazione catastrofica

Novecento giorni di guerra, diecimila civili uccisi, carestia e colera stanno colpendo milioni di yemeniti. Ma la vendita di armi italiane all’Arabia Saudita non si ferma

L’Europa verso una difesa comune

La difesa comune europea di cui si parla da tanti anni e che ha già conosciuto tante false partenze nascerà in occasione del Consiglio europeo che si aprirà giovedì 22 giugno a Bruxelles.