IL SOLE 24 ORE


L’Italia rifinanzia la Guardia costiera libica

La Camera approva la risoluzione di maggioranza e respinge quella contro il sostegno alla Guardia libica.
I sì sono stati 438, i no 3, gli astenuti 2. L’aula ha prima votato e respinto la risoluzione a firma di Erasmo Palazzotto e sottoscritta da una trentina di deputati per lo più di maggioranza che proponeva di non autorizzare la missione bilaterale di cooperazione con la Guardia costiera libica.

L’archeologo, il medico e le cooperanti

Chi sono le vittime italiane dell’incidente aereo in Etiopia. Volontariato e cultura, i fili che legavano le persone che hanno perso la vita.

Trump-Kim, stretta di mano storica

Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong Un hanno firmato dopo il summit di Singapore un documento sui negoziati per la denuclearizzazione della Corea del Nord.

Libano, voto per evitare la deriva siriana

Il 6 maggio in Libano si torna a votare per le legislative dopo nove anni di pausa. Salvare il paese dal precipizio siriano è la priorità: dopo la Tunisia, è l’unico della regione che con qualche concessione possa essere chiamato democratico.

Putin sfida gli USA con armi “invincibili”

Missili balistici intercontinentali a propulsione nucleare e diverse nuove armi sono la carta migliore di Putin per assicurarsi la vittoria alle prossime elezioni del 18 marzo.

Kosovo, i 10 anni di un Paese ancora diviso

Il 17 febbraio 2008, a dieci anni dalla guerra del 1998-1999 che fece 13mila vittime il Kosovo proclamò unilateralmente il distacco. La strada fatta e i problemi ancora aperti

La jihad torna a far tremare l’Egitto

235 morti alla moschea di Bir El Abd, a 60 chilometri da El Airish, capitale del Sinai settentrionale una delle aree più ribollenti del territorio egiziano non lontano dalla Striscia palestinese di Gaza.

Mai più la guerra!

È l’accorato appello lanciato da Papa Francesco alla messa per la commemorazione dei defunti celebrata nel cimitero militare di Nettuno.

Nord Corea minaccia Usa: reagiremo

I media del regime di Pyongyang avvertono che la Corea del Nord è pronta al conflitto, lasciando intendere che potrebbe essere anche una guerra nucleare.