IL MANIFESTO


Unico dilemma: Bibi o non Bibi!

Elezioni in Israele. Un referendum pro o contro Netanyahu. Dalla campagna elettorale sono rimasti fuori i gravi errori del governo sulla pandemia, le difficoltà delle piccole imprese e dei lavoratori e la questione palestinese

L’acqua c’è ma non si beve!

L’allarme delle Nazione unite nel World Water Day. Lo sfruttamento delle risorse idriche ne impedisce l’accesso a tre miliardi persone. Per l’Onu il «valore umano dell’acqua» messo a rischio dalla speculazione economica.

Pallottole italiane in Myanmar

Inchiesta sulle società che esportano nel paese. E quelle che ci arrivano tramite la Turchia. Le munizioni della Cheddite, trovate dai manifestanti birmani, usate da una ditta anatolica. Il caso SecurCube: il dispositivo di tracciamento BTS preccupa gli attivisti locali.

La profezia di Marielle Franco

Tre anni dopo. Resta senza mandanti l’omicidio della consigliera di Rio, avvenuto il 14 marzo 2018 per mano di due sicari. Ma alle ultime elezioni voti a valanga per 13 donne afrobrasiliane

La nostra Spoon River!

Oltre la soglia simbolo, centomila i morti. Italia nell’abisso Covid. Il virus ha ucciso 261 persone al giorno in media, quasi ottomila al mese. Ma il dato lascia fuori molte vittime mai testate. Per valutarne l’entità, è utile sapere che l’influenza uccide direttamente circa 500 persone ogni anno

Dateci retta!

Parla la sociologa femminista Lella Palladino «Mancano diritti sociali, di accesso, ci sono troppi vincoli ancora da decostruire. Con la pandemia ormai siamo a una stretta e ci devono dare retta»

Diritto alle cure, la battaglia contro i brevetti è urgente!

Sui chiama «Right to cure», diritto alle cure, l’iniziativa di cittadini europei che chiede di «garantire che i diritti di proprietà intellettuale, compresi i brevetti, non ostacolino l’accessibilità o la disponibilità di qualsiasi futuro vaccino o trattamento contro la Covid-19»

La sua Africa

Il giovane ambasciatore a Kinshasa Luca Attanasio ucciso sulle strade Nord Kivu insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e all’autista Mustapha Milambo. In viaggio in una regione insidiosa, senza scorta, per visitare la scuola di un progetto Onu contro la malnutrizione infantile. Il governo congolese: «Non potevamo proteggerlo perché non sapevamo della sua presenza in zona»

Tigray, la guerra continua

Etiopia. 750 persone che si erano nascoste nella chiesa di Axum in cui è custodita l’Arca dell’alleanza sarebbero state uccise lo scorso 15 dicembre. 80 civili sarebbero invece le vittime civili delle tensioni di frontiera con il Sudan. Accuse ai soldati eritrei per la strage di rifugiati nel campo di Hitsats. Fermi anche i colloqui sulla Grande diga della rinascita. E al sud tornano le locuste.

In Bosnia la frontiera del diritto

Le migliaia di disperati bloccati al confine con la Croazia hanno perso la libertà di movimento, un principio fondamentale per l’Europa che oggi viene negato ai più poveri

Etiopia: guerra nel Tigray e non solo

Crisi federale . 222 morti nella regione di Benishangul-Gumuz dopo la visita del premier Abiy Ahmed. Divisione di terre, potere e risorse alla base delle crescenti violenze in diverse zone del Paese