Naufragio nella notte a Lampedusa
Erano in 50 su un barchino. 22 sono stati salvati. Tra di loro anche 8 bambini. Altissimo il numero di morti accertati nel Mediterraneo da gennaio: 1048.
Erano in 50 su un barchino. 22 sono stati salvati. Tra di loro anche 8 bambini. Altissimo il numero di morti accertati nel Mediterraneo da gennaio: 1048.
Oggi è l’Earth Overshoot Day 2019, il “giorno del sovrasfruttamento”. Oggi abbiamo esaurito tutte le risorse che il nostro pianeta può generare in un anno. La data si anticipa di anno in anno. Italia al nono posto, il suo Overshoot lo scorso 15 maggio.
Nella tarda serata di sabato, quando la Gregoretti era ancora in rada al largo di Catania, era stata fatta sbarcare una donna incinta all’ottavo mese di gravidanza assieme al marito e ai due figli piccoli. De Falco (ex M5s): “Sequestro a bordo è una stupida crudeltà”
Il Codice Rosso affronta il problema della violenza maschile contro le donne con interventi securitari e repressivi. Ma per risolvere il problema sarebbero necessarie altre misure e risorse finanziare.
Visto che il governo non ha riconosciuto la gravità della situazione, tante città italiane seguono New York, Parigi e decine di sindaci europei, facendosi avanti per denunciare l’emergenza ambientale. Dal progetto ‘città verticale’ di Napoli alla riduzione delle emissioni a Milano: ecco come si stanno attrezzando.
Il primo bilancio parla di 40 morti e 80 feriti. In una dichiarazione, il governo di unità nazionale riconosciuto a livello internazionale (Gna) con sede a Tripoli ha denunciato l’attacco come un “crimine odioso” e ha incolpato il “criminale di guerra Khalifa Haftar” che ha però negato ogni responsabilità per quanto accaduto.
La nave ha soccorso 53 persone una settimana fa. Toninelli e Salvini rimangono fermi sulle loro posizioni e non offrono la possibilità di sbarcare in un porto italiano. Intanto, Sea Watch rende note le motivazioni del respingimento del ricorso al Tar del Lazio: “Non hanno valutato nel merito del decreto Dicurezza bis, ma non hanno giudicato la nostra richiesta urgente. Gravissimo”
La nave in attesa al confine delle acque territoriali italiane. Salvini: “Non pensino di passarla liscia”.
Il Tribunale amministrativo della Calabria ha rilevato la “contraddittorietà” del provvedimento di revoca del finanziamento. Non solo: la decisione del Viminale potrebbe aver causato un danno alle casse dello Stato che dovrà essere segnalato “alla Procura della Corte dei Conti della Regione”
I leggendari “camalli”, da sempre parte attiva nella vita sociale e politica della città, hanno ripreso lo slogan salviniano per dire: “Chiudiamo i porti alle armi, non alle persone”. Il cargo, con bandiera di Riyad, avrebbe a bordo armamenti che potrebbero essere utilizzati dalla coalizione del Golfo contro i civili in Yemen
Il gip di Catania, Nunzio Sarpietro, ha accolto la richiesta della Procura, avanzata proprio dello stesso pm, Carmelo Zuccaro. “Ribadiamo di aver sempre operato nel rispetto delle Convenzioni internazionali e del Diritto del mare e che continueremo a farlo mossi da un unico obiettivo: difendere la vita e i diritti delle persone più vulnerabili”, hanno commentato i responsabili della ong
Genitori e insegnanti della scuola “Salacone”, frequentata dalle figlie della famiglia Omerovic, hanno scritto una missiva indirizzata al Presidente della Repubblica per chiedere provvedimenti sul caso: “Possibile che delle persone debbano organizzare dei turni per salvaguardare l’incolumità di una di loro? Possibile che delle bambine debbano essere terrorizzate? Che le autorità conoscono gli autori di queste violenze e lasciano che continuino a perpetrarle?