COORDINAMENTO NAZIONALE ENTI LOCALI PER LA PACE E I DIRITTI UMANI

Contro la guerra e l’indifferenza: aderisci alla Settimana della pace, 29 settembre – 6 ottobre 2013.

Leggi il Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica.

Aderisci al Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica “Pace, fraternità e dialogo. Sui passi di Francesco” 2013-2014.

Aderisci al programma che punta a favorire nei giovani la riscoperta del significato autentico dei valori universali della pace, della fraternità e del dialogo promuovendo il protagonismo studentesco.

Diffondi la lettera che il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani ha inviato ai Comuni, Province e Regioni invitandoli ad aderire alla giornata del 7 settembre.

Il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani invita a partecipare alla 28° Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie.

L’anno scorso abbiamo marciato da Perugia ad Assisi. Quest’anno andiamo a Gerusalemme in Missione di Pace dal 27 ottobre al 3 novembre 2012 in Israele e Palestina. Aderisci e partecipa alla “Missione di pace”!

L’anno scorso abbiamo marciato da Perugia ad Assisi. Quest’anno andiamo a Gerusalemme in Missione di Pace dal 27 ottobre al 3 novembre 2012 in Israele e Palestina. Sulle orme di Giorgio La Pira a vent’anni dalla scomparsa di padre Ernesto Balducci, maestro di pace.

Nell’ambito di “Officina Medio Oriente” la Provincia autonoma di Trento in collaborazione con gli Enti Locali per la pace e i diritti umani propongono “Medio Oriente: c’è ancora tempo per la pace?”. Leggi il programma della giornata.

Nell’ambito di “Officina Medio Oriente”, oggi “Medio Oriente: c’è ancora tempo per la pace?”. Leggi il programma della giornata.

Il 30 Marzo a Padova, partecipa anche tu al Seminario di studio e formazione organizzato dal Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace e diritti umani.

Il documento contiene una importante proposta di lavoro per rispondere alla crisi rafforzando le città, le loro istituzioni democratiche e la loro capacità di operare per la pace e i diritti umani, all’interno e all’esterno del proprio territorio.