ARTICOLO 21


Insieme ai giornalisti minacciati!

Martedì 19 novembre alle 12 presso la Fnsi incontro per chiedere una legge contro querele bavaglio e minacce ai giornalisti.

#NoiNonArchiviamo!

Due giornate dedicate a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Il 20 settembre il presidio a Piazzale Clodio e per dire #noinonarchiviamo alla nuova udienza con la richiesta di archiviazione delle indagini sull’omicidio della giornalista del Tg3 Ilaria Alpi e del suo operatore Miran Hrovatin avanzata dalla procura di Roma.

I muri della vergogna crescono sulla disinformazione

Guardate questo grafico: indica i temi trattati dai 7 tg generalisti (i 3 Rai, i 3 Mediaset e il TgLa7) nella recente campagna elettorale per le europee, ordinati secondo la quantità di tempo che è stata dedicata ad ogni materia. In testa la criminalità, all’ultimo posto l’istruzione.

Yemen, manifestazione pacifista a Roma

I pacifisti sardi presentavano una denuncia contro il governo colpevole di non bloccare la vendita di armi prodotte in Italia all’Arabia Saudita, paese guida della coalizione che bombarda lo Yemen.

Fiaccolata per padre Dall’Oglio

Mercoledì 13 febbraio a Roma ,l’Associazione Giornalisti amici di padre Dall’Oglio, invita a partecipare alla fiaccolata per padre Paolo. Ore 18,30 Piazza dell’Esquilino.

Yemen: quel tributo di 29 piccole vittime che illumina il conflitto dimenticato in Yemen

Dalle prime notizie diffuse dal Comitato internazionale della Mezzaluna Rossa in Yemen e dall’Unicef, impegnata in una straordinaria opera di assistenza e aiuto nel Paese, la maggior parte delle vittime sarebbe sotto i 10 anni. Nel solo mese di giugno l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno effettuato almeno 258 raid aerei, di questi quasi 1/3 erano diretti verso obiettivi non militari.

“Il caporalato uccide, l’indifferenza pure”. Un appello per dire basta allo sfruttamento dei braccianti

In pochissimi giorni ha raccolto una valanga di adesioni l’appello “Il caporalato uccide, l’indifferenza pure” lanciato dal sociologo Marco Omizzolo e dal magistrato Bruno Giordano e rivolto a tutte le donne e gli uomini di buona volontà perché nessuno volti più lo sguardo dall’altra parte rispetto al terribile fenomeno dello sfruttamento del lavoro in agricoltura.