Il mistero dei missili spariti
“C’è motivo di credere che l’enorme deposito (si parla di 30.000 Kalashnikov, 5.000 Katiuscia, e milioni di munizioni) sia stato mandato come regalino al consiglio di Bengazi”.
LISA CLARK
New York. Il dibattito generale si avvia verso la chiusura.
Le armi nucleari non garantiscono la sicurezza per nessun essere umano: la società civile deve far sentire la propria voce!
Inizia la Conferenza di riesame del Trattato di Non-Proliferazione Nucleare
Ban Ki-moon: “Il disarmo nucleare non è un obiettivo lontano, irraggiungibile. E’ un’urgente necessità.”
Disarmo nucleare. A che punto siamo?
Il ruolo della società civile, alla luce della nuova dottrina nucleare statunitense, è quello di continuare a ribadire che l’obiettivo da perseguire è il disarmo nucleare totale.
Disarmo nucleare. A che punto siamo?
Il ruolo della società civile, alla luce della nuova dottrina nucleare statunitense, è quello di continuare a ribadire che l’obiettivo da perseguire è il disarmo nucleare totale.
6 settembre 2008: Triste giorno per il disarmo e la non proliferazione
I 45 Stati del Nuclear Suppliers Group scardinano il Trattato di Non Proliferazione Nucleare.
E adesso i prossimi passi della Campagna "Un futuro senza atomiche"
Inizia così la newsletter della Campagna: "Scusateci, se nei giorni immediatamente successivi al terremoto elettorale siamo rimasti senza parole! Pensiamo sia stata una condizione comune. Ma adesso è l’ora di riprendere il cammino… verso un mondo libero da armi nucleari!". Ne parleremo a Padova il 10 maggio. Vieni anche tu!
Una proposta di legge per dire no agli armamenti atomici
D’iniziativa popolare, è stata promossa da un comitato composto da oltre 40 soggetti tra reti, associazioni, riviste e coordinamenti di enti locali per dichiarare l'Italia “zona libera da armi nucleari”. Mercoledì 25 luglio viene stata depositata in Cassazione