EMMA MANCINI - NENA-NEWS.GLOBALIST.IT

Il presidente statunitense chiama Abu Mazen: “Contrasteremo la Palestina”. Il ministro delle Finanze israeliano minaccia lo stop al trasferimento delle tasse.

Lieberman minaccia l’ANP di misure severe se si presenterà alle Nazioni Unite: “Vi faremo collassare”. E riunisce gli ambasciatori in Europa per organizzare pressioni sulla UE.

Siria nel sangue: fallita la tregua, combattimenti in tutto il Paese. Autobomba uccide 10 persone nella zona di Jaramana popolata da cristiani e drusi.

Le autorità militari costruiscono un corridoio sotterraneo che collega le colonie alla Tomba di Abramo. Presto la confisca di un palazzo, casa per 65 famiglie palestinesi.

Baghdad ordina la chiusura di 44 agenzie di informazione. Petizione di giornalisti locali e stranieri contro la legge-bavaglio: “Prima ci uccideva Al Qaeda, oggi il governo”.

Il villaggio palestinese da decenni target della colonizzazione israeliana. Dopo le deportazioni, altri 50 ordini di demolizione. L’appello della UE.

Il premier israeliano Netanyahu sconfigge il rivale ultranazionalista Feiglin. A dare una spinta al primo ministro le politiche a favore delle colonie in Cisgiordania: nuovi sussidi economici e commissione per la legalizzazione degli insediamenti fuori legge.

Domani l’iniziativa ispirata al movimento dei neri d’America degli anni ’60. Attivisti palestinesi salire a bordo degli autobus pubblici usati dai coloni e che collegano gli insediamenti israeliani a Gerusalemme.

Marwan ha perso il posto e l’assicurazione sanitaria dopo un incidente sul lavoro che lo ha lasciato invalido. Nei Territori più di un incidente al giorno: dati sottostimati a causa dell’omertà dei datori di lavoro e della scarsità di ispezioni nelle aziende.

E’ passata ieri in via definitiva alla Knesset con 47 voti favorevoli contro 38, la “Boycott Bill” che sanzionerà individui e gruppi che invitano a boicottare Israele, incluse le sue colonie. La società civile: “È una legge antidemocratica”.