E’ arrivata in Italia la delegazione dell’Organizzazione della Sicurezza e cooperazione in Europa che dovrà esaminare il ‘fascicolo Rom’ e le condizioni di vita delle popolazioni nomadi nei campi italiani.
Più aiuti ai palestinesi e stop agli insediamenti israeliani: è la ricetta suggerita Gordon Brown che è a Gerusalemme per una visita di due giorni.
Sedici ragazzi libanesi sono andati a Bruxelles per incontrare il presidente del Parlamento europeo, Hans-Gert Pottering. La visita è stata organizzata da Intersos in occasione della settimana del dialogo interculturale della gioventù.
Al vertice Fao e poi in occasione del G8 in Giappone, il governo italiano ha confermato la sua intenzione di garantire che questioni come sicurezza alimentare, lotta contro la povertà e sviluppo agricolo sostenibile rimangano al centro dell’agenda politica internazionale.
"Combattere la povertà costruire la pace" è lo slogan scelto da Benedetto XVI per la prossima Giornata Mondiale della Pace, che si celebrerà il 1 gennaio 2009.
Coordinare interventi e missioni, svincolare l’aiuto, valutare con i partner l’impatto delle iniziative, affidare responsabilita’ di gestione ai beneficiari. Il rapporto della Campagna del Millennio.
E’ partita da Roma una nuova fase della "Campagna Terre Contadine", con l’obiettivo di chiedere una "profonda modifica" delle politiche agricole, in Africa come in Europa, e maggiori opportunità per i piccoli agricoltori e allevatori del sud e del nord del mondo.
Esce il rapporto della coalizione italiana: decine di migliaia di baby-soldati sono ancora impiegati in eserciti e gruppi armati irregolari di 24 Stati. Che cosa è stato fatto e quanto ancora c’è da fare. Anche in Italia.
ActionAid lancia il terzo rapporto sulla cooperazione allo sviluppo italiana, che valuta i progressi dell’Italia nel mantenere gli impegni presi a livello europeo per rispondere alla lotta alla povertà e raccoglie gli orientamenti della politica per il futuro.
A tre settimane dalla conferenza di Parigi sull’Afghanistan non sono ancora noti né gli obiettivi né l’agenda. Non è noto neanche il tema centrale che dovrebbe dare il titolo a questo incontro francese del 12 giugno.
La Cluster Munition Coaltion (Cmc) ha fatto un appello agli Stati Uniti affinché smettano di diffondere interventi "imprecisi nell’ovvio tentativo di intimidire i partecipanti e indebolire il Trattato per mettere al bando le cluster bomb".