Afghanistan, Obama decide sui rinforzi. Sul tavolo l’invio di 30mila soldati


Enrico Giannetti


La decisione non è stata ancora presa ma Obama sarebbe orientato a inviare altri soldati, e mentre si appresta a prendere una difficile decisione, la maggioranza degli americani si dice è contraria all’invio di nuove truppe.


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Afghanistan, Obama decide sui rinforzi. Sul tavolo l’invio di 30mila soldati

Trentamila effettivi di rinforzo in Afghanistan: questa è la cifra sulla quale il Dipartimento della Difesa, il Pentagono e il Dipartimento di Stato avrebbero raggiuntounaccordodi massima, secondo quanto rivela il quotidiano statunitense The NewYork Times. Su una «surge» delle forze di questa entità, sempre stando alle anticipazioni del NWT, si sono orientati il segretario della Difesa, Robert Gates, la segretaria di Stato, Hillary Clinton, il comandante degli Stati maggiori riuniti e l'ammiraglio Mike Mullen. Per il Timesdi Londra, il presidente sarebbe pronto a conferemare l’invio di 30mila soldati e a chiedere aiuto anche alla Nato. Ma per il New York Times avrebbe ancora perplessità e sul suo tavolo restano comunque quattro opzioni.

STRETTA FINALE
Le prime tre si differenziano essenzialmente per il livello della presenza militare, che vanno da 20mila a 40mila effettivi in più; la quarta invece sarebbe stata aggiunta in questi giorni ma il Pentagono non ha voluto diffondere ulteriori dettagli. Obama sarebbe preoccupato in particolare dal fatto che non è possibile adottare una strategia se poi alla fine non vi sarà alcun governo locale credibile al quale trasferire la responsabilità. Identiche perplessità la Casa Bianca avrebbe espresso nei confronti della volontà pachistana di colpire la dirigenza di Al Qaeda e le milizie talebane che organizzano gli attacchi in Afghanistan, piuttosto che quelle impegnate contro le autorità pachistane. La decisione definitiva di Obama dovrebbe arrivare entro la prima settimana di dicembre: nel caso venisse data via libera al dispiegamento di 30mila effettivi, questi dovrebbero provenire dalla 101esima Divisione Aerotrasportata e dalla 10a Divisione di truppe da montagna, per un minimo di sei brigate alle quali andranno aggiunti 4mila addestratori per le truppe afghane. Secondo il Times di Londra, il presidente Usa intenderebbe esortare il resto dellaNato a fornire migliaia di militari che andranno ad addestrare le reclute dell''esercito afghano. Una richiesta che secondo il quotidiano verrà perlo più ignorata: almomentoinfatti solo il Regno Unito e la Turchia hanno offerto altri uomini.

L’OPINIONE PUBBLICA
Mentre Obama si appresta a prendere una difficile decisione in merito, la maggioranza degli americani si dice è contraria all'invio di nuove truppe in Afghanistan: secondo un sondaggio Cnn/Opinion research corporation, il 56% ha detto no all' allargamento del contingente che già opera in Afghanistan, contro un 42% di favorevoli.

Fonte: L'Unità

12 novembre 2009

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