Scambiarsi gli auguri è come dirsi grazie!
Flavio Lotti
Il tempo che stiamo vivendo è difficile e quello che verrà è incerto. Ci servirà tanta intelligenza, sempre più intelligenza. Ma anche cura e amore.
Scambiarsi gli auguri è come dirsi grazie. Grazie di esserci. Grazie per quello che hai fatto e stai facendo.
Il tempo che stiamo vivendo è difficile e quello che verrà è incerto. Ci auguriamo tutti il meglio. Ma allo stesso tempo abbiamo la sensazione che non basterà il vaccino a farci uscire da questa megacrisi sanitaria, politica, economica, sociale, ecologica, nazionale e planetaria.
Leggo l’ultima opera del novantanovenne Edgar Morin. Un minuscolo virus comparso all’improvviso in un lontanissimo villaggio della Cina ha creato un cataclisma mondiale. Ma non è che un sintomo di una crisi più profonda. Le nostre vite sono sconquassate e fatichiamo ad affrontare lo sconosciuto e l’imprevedibile che è in corso…
Ci servirà tanta intelligenza, sempre più intelligenza. Ma anche cura e amore, sempre più amore.
Buon Natale e buon anno
Flavio Lotti, Coordinatore della Tavola della pace
Perugia, 22 dicembre 2020