Anno record di morti in Afghanistan
lastampa.it
Circa 2800 vittime civili nel 2010. Il 75% ucciso da telebani e ribelli. Il 16% per mano degli alleati.
Con circa 2.800 morti, il 2010 è stato l’anno in cui sono morti più civili in Afghanistan dall’inizio dell’offensiva contro i talebani nel 2001. Lo rivela il rapporto annuale dell’Unama, la missione Onu di assistenza all’Afghanistan, e della commissione indipendente afghana per i diritti umani.
Le vittime civili del 2010 nel paese asiatico sono state 2.777, con un aumento del 15% rispetto all'anno precedente. I ribelli, i talebani e altri gruppi fondamentalisti sono direttamente responsabili della morte del 75% di questi civili, secondo quanto si legge sul rapporto. Per il 16% delle vittime, invece, la responsabilità è da attribuire alle forze internazionali e afgane. L'Onu e la commissione afgana non sono state in grado di attribuire responsabilità per il 9% dei civili deceduti.
L'inchiesta ha rilevato che 1.141 civili sono morti in attentati suicidi ed esplosioni di ordigni artigianali, mentre altre 171 persone sono morte in raid aerei delle forze alleate.
Fonte: www3.lastampa.it
9 marzo 2011