Dieci mila cartoline contro le morti in mare
La redazione
Solo in cartolina è una campagna di denuncia contro le morti in mare, che sostiene tutti coloro che ogni giorno salvano le vite dei migranti al largo delle nostre coste.
Inviare 10mila cartoline al ministero dell’Interno con destinatario Matteo Salvini che ha fatto dell’espressione “vedranno l’Italia solo in cartolina” il leitmotiv di quest’estate su temi come migranti, navi umanitarie e chiusura dei porti: è l’obiettivo di ‘Solo in cartolina – estate 2018’, la campagna di denuncia contro le morti in mare lanciata da un gruppo di giovani creativi per raccontare ciò che succede al largo delle coste italiane schierandosi al fianco di chi salva le vite in mare.
Vintage, trash, anni 90 con saluti e baci dalle più belle località di mare italiane, al largo o a riva, con imbarcazioni di fortuna, gommoni fumanti e pieni di persone, giubbotti arancioni a galleggiare: cartoline dal mare, di qualsiasi stile purchè ricordino la tradizionale corrispondenza estiva, verranno caricate con credits sul sito www.soloincartolina.it e poi stampate nel formato standard e inviate al numero 1 di Piazza del Viminale a Roma.
‘Solo in cartolina – estate 2018’è una call per creative fighters, per designer e illustratori da tutta Italia per raccogliere e inviare cartoline che mostrino ciò che sta accadendo ormai quasi ogni giorno nelle acque del Mediterraneo.
Il logo della campagna rappresenta un timbro postale che sembra galleggiare tra le onde del mare con al centro un salvagente, simbolo di salvataggio. Un marchio distintivo da applicare sul retro di ogni cartolina.
Una presa di posizione stampata rosso su bianco che racconta il perché della campagna: inviare il nostro sostegno a chi salva le vite in mare.
(DIRE)