L’Onu a Israele: violato diritto internazionale


Giordano Stabile


Con l’approvazione della “sanatoria” che legalizza retroattivamente circa 4.000 insediamenti, Israele “ha superato la linea rossa”, punta “all’annessione” di parti della Cisgiordania.


CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+
Knesset

Israele “ha superato la linea rossa”, punta “all’annessione” di parti della Cisgiordania e viola “il diritto internazionale”. A dirlo è l’Onu, prima con il suo inviato in Medio Oriente Nicolay Mladenov e poi con lo stesso Segretario generale Antonio Guterres. Una presa di posizione durissima, il giorno dopo l’approvazione da parte della Knesset del provvedimento che legalizza quattromila case di insediamenti ebraici, costruite su terre private palestinesi.

La legge, voluta dall’ala destra del governo guidato da Benjamin Netanyahu, va in senso contrario alla Risoluzione 2334 del Consiglio di Sicurezza, approvata lo scorso 23 dicembre, quella che chiedeva lo stop agli insediamenti nei Territori occupati. Per questo le parole al Palazzo di Vetro sono pesanti. Guterres ha parlato di “violazione” che avrà “conseguenze legali di vasta portata” e ha invitato Israele a “evitare qualsiasi azione che possa far deragliare la soluzione dei due Stati”.

Fonte: www.lastampa.it

7 febbraio 2017

CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+

Lascia un commento