Petraeus cauto sul ritiro dall’Afghanistan nel 2011
Rainews24
Il generale David Petraeus, comandante in capo dell’Isaf e delle truppe Usa in Afghanistan, intende “riservarsi il diritto” di giudicare prematuro un ritiro dal Paese nel 2001. Lo ha detto il generale nel corso di una intervista con la tv Nbc.
Il generale David Petraeus, comandante in capo dell'Isaf e delle truppe Usa in Afghanistan, intende "riservarsi il diritto" di giudicare prematuro un ritiro dal Paese nel 2001. Lo ha detto il generale nel corso di una intervista con la tv Nbc.
Obbiettivo, catturare bin Laden
Petraeus ha aggiunto che la cattura di bin Laden resta una priorità, perchè il capo di al Qaida è un'icona e il suo arresto "è un compito molto importante per tutti coloro che sono impegnati nella lotta contro il terrorismo". Secondo il genrale Usa bin Laden probabilmente si nasconde in una zona remota delle ontagne del Pakistan.
Petraeus ha detto che nei suoi colloqui con Obama nella sala Ovale il presidente aveva "chiaramente indicato che quello che si aspetta da me sono i miei migliori consigli militari".
"Abbiamo avuto una buona discussione e penso che il presidente sia stato chiarissimo nello spiegare che si tratta di un processo (il ritiro) non di un evento fisso e che cio' dipendera' dalle condizioni sul terreno", ha detto ancora il comandante delle forze Usa e internazionali in Afghanistan.
Petraeus ha detto che lui e il presidente karzai si sentono "almeno una volta al giorno".
"C'è grande unità in merito allo sforzo civile e militare", ha insistito Petraeus. "Abbiamo quel genere di relazione che ci permette di essere franchi l'uno con l'altro, cosa che a volte implica sollevare questioni difficili".
Il generale Petraeus ha preso il comando della coalizione il 4 luglio scorso e ha sostituito il generale Stanley McChrystal sollevato dall'incarico dopo le critiche da lui rivolte all'amministrazione americana
Fonte: www.rainews24.it
15 Agosto 2010
