Medio Oriente. Frattini: “Dal video blitz i pacifisti hanno cercato lo scontro”
Ansa
“Vanno ancora acquisite le versioni degli occupanti della nave” ha precisato il ministro riferendo al Senato sul blitz israeliano al largo di Gaza.
ROMA – "Stando al materiale audiovisivo recuperato anche dalle telecamere a circuito chiuso dell'imbarcazione, emergerebbe l'intento di aver ricercato deliberatamente lo scontro con le forze israeliane".Lo ha detto il Ministro degli Esteri Franco Frattini, riferendo al Senato sul blitz israeliano al largo di Gaza, precisando che vanno ancora acquisite "le versioni degli occupanti della nave". "Sono stati ignorati -ha proseguito il Ministro – gli inviti a mutare rotta e consegnare il carico ad Ashdot, mentre alcuni attivisti a bordo si equipaggiavano con giubbotti antiproiettile, maschere antigas, svariate armi più o meno improprie, come tubi di ferro tagliati nelle ultime ore di navigazione dalle murate della nave con seghe circolari appositamente portate a bordo, e si dividevano in squadre per isolare e colpire quanti più militari israeliani possibile una volta lanciato l'abbordaggio". Frattini ha precisato che "i fatti accaduti a bordo della nave in quei convulsi tragici momenti vanno accertati con attenzione. Andranno acquisite le versioni degli occupanti della nave. Conosciamo per ora quella resa nota dagli israeliani".
Il "voto contrario dell'Italia" all'ipotesi di un'inchiesta internazionale nell'ambito del consiglio per i diritti umani dell'Onu "non è stato a favore di alcuni o contro altri. E' stato un voto derivante da una valutazione obiettiva in favore della pace". Lo ha detto il Ministro degli Esteri Franco Frattini, riferendo al Senato sul blitz israeliano al largo di Gaza.
"Garantita la sicurezza", il "flusso di beni a Gaza deve essere assicurato con un'intesa politica che permetta a gaza di non restare in balia" di Hamas, e coinvolga anche l'Europa. Lo ha detto il Ministro degli Esteri Franco Frattini, riferendo al Senato sul blitz israeliano al largo di Gaza.
Ha espresso il "profondo sentimento di cordoglio del governo per le vittime della nave Mavi Marmara", il Ministro degli Esteri Franco Frattini, riferendo in commissione difesa al Senato sul blitz israeliano, assicurando che "nulla può mai giustificare la perdita di vite umane". "E' con sgomento e profondo rammarico -ha aggiunto – che abbiamo seguito il violento e drammatico confronto svoltosi a bordo fra alcuni passeggeri e le forze israeliane e conclusosi così tragicamente".
L'inserimento di una "componente internazionale nell'ambito di un' inchiesta condotta con serietà da Israele". E' l'ipotesi sulla si sta lavorando per "rassicurare l'intera comunità internazionale". Lo ha detto il Ministro degli Esteri Franco Frattini, riferendo al Senato sul blitz israeliano al largo di Gaza e tornando a proporre che siano i "rappresentanti del Quartetto" a partecipare all'indagine.
Sì ad un'inchiesta "trasparente imparziale e seria" e soprattutto "indipendente". Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini riferendo in Senato sul blitz israeliano al largo di Gaza e spiegando che l'Italia, come gli Usa, ha ritenuto che non fosse il caso di "sottrarre ad uno stato sovrano e democratico l'inchiesta" anche per evitare un nuovo caso Gladstone, che "ha posto le premesse non per una valutazione serenamente condivisa, ma per ulteriori effetti divisivi".
ISRAELE, CONSIGLIO DIFESA NON PRENDE DECISIONI – Si è conclusa senza alcuna decisione operativa la consultazione del Consiglio di difesa del governo convocata stamane dal premier israeliano Benyamin Netanyahu. Lo ha riferito radio Gerusalemme. All'ordine del giorno, ha confermato l'emittente, le modalità di una commissione di inchiesta sul blitz sulla nave turca Marmara. In questa fase, afferma radio Gerusalemme, Israele e Stati Uniti sono ancora impegnati a stabilire in che modo in quella commissione possa manifestarsi una presenza internazionale.
Fonte: Ansa.it
9 giugno 2010