Il Presidente della Repubblica augura pieno successo della Perugia-Assisi
La redazione della Marcia
Giorgio Napolitano: nella Perugia – Assisi i principi e i valori dei padri costituenti.
La Marcia della pace si conferma anche quest’anno un appuntamento di grande
significato per quanti quotidianamente sono impegnati in difesa di fondamentali valori umani e sociali.
Il tema “Cittadinanza e Costituzione” – cui l’attuale edizione si ispira – costituisce per tutti i partecipanti, in particolare per i numerosi giovani e per gli stranieri immigrati coinvolti nei percorsi di formazione civili loro dedicati, una preziosa opportunità per riaffermare e attuare concretamente l’insieme dei valori e dei principi che i padri costituenti posero a fondamento della convivenza democratica. Valori e principi la cui proiezione universale è efficacemente sintetizzata nell’obiettivo della marcia di quest’anno: promuovere un impegno coerente per la pace e i diritti umani.
La Costituzione repubblicana infatti, in tutto il suo impianto e in particolare negli articoli 3, 10, 11 e 22, nel riconoscere e garantire i diritti inviolabilidell’uomo richiedendo alle istituzione ed ai cittadini l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà e dunque di tolleranza, accoglienza e inclusione sociale, pone nel contempo questi diritti e doveri alla base della pacifica coesistenza tra i popoli e le nazioni. Al ripudio della guerra “come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” si accompagna così l’indicazione altrettanto impegnativa di concorrere “alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni” per contribuire all’impegno delle organizzazioni internazionali a garanzia della sicurezza collettiva contro i pericoli del terrorismo e della diffusione delle armi di distruzione di massa.
Con questo spirito rivolgo ai promotori, a tutti gli intervenuti e ai tanti giovani
partecipanti l’augurio di pieno successo dell’iniziativa e un caloroso, partecipe saluto.
Giorgio Napolitano
13 maggio 2010
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