Ddl anticorruzione: Schifani accelera
Agi
Chi e’ stato condannato per corruzione con sentenza passata in giudicato sara’ ineleggibile per 5 anni. Lo prevede il ddl anti-corruzione, ora al Senato.
"Tempi brevi" per l'iter del ddl anticorruzione. Lo chiede il presidente del Senato Renato Schifani in una lettera ai presidenti delle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia di palazzo Madama. Il ddl anticorruzione sara' esaminato dalla prima e dalla seconda commissione riunite. La seconda commissione (Giustizia) ha attualmente all'esame il ddl intercettazioni. "Mi riferisco al deferimento alle commissioni riunite prima e seconda – scrive Schifani ai Presidenti Vizzini e Berselli – del ddl 'Diposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalita' nella Pubblica amministrazione'. A tale riguardo desidero richiamare la Sua attenzione sull'importanza della normativa proposta dal provvedimento e sulle legittime aspettative dei cittadini, giustamente sensibili al tema della legalita' dei comportamenti di tutti coloro i quali sono investiti di pubbliche funzioni. Al fine di dare tempestiva ed opportuna risposta a tali legittime aspettative – prosegue Schifani nelle lettere – e' certo di trovarLa pienamente consenziente, La invito ad organizzare i lavori delle commissioni riunite affinche' l'iter del ddl, pur nel necessario approfondimento tra i gruppi, possa essere definito in tempi brevi per consentire una sollecita calendarizzazione del provvedimento in assemblea".
Fonte: Agi News
06 maggio 2010
